La XXXVIII edizione del Premio Laurentum ha celebrato la bellezza della cultura e dell’arte venerdì scorso presso la suggestiva Sala della Regina della Camera dei Deputati a Palazzo di Montecitorio. Questo evento prestigioso ha riunito personalità di spicco della poesia, del giornalismo e dell’arte, premiando l’impegno di coloro che si distinguono per la loro vocazione alla diffusione della cultura e per il loro contributo alla società. Tra i premiati figurano nomi noti come Bruno Vespa, Pietrangelo Buttafuoco, e Giovanna Botteri, a testimonianza dell’eclettismo e della rilevanza delle opere premiate.
La cerimonia di premiazione: un’affermazione di eccellenza culturale
Sotto la guida esperta di Clelia Patella e Giordano Fatali, la cerimonia si è svolta in un’atmosfera di festeggiamenti e riconoscimenti. Il direttore del premio, Roberto Sergio, ha aperto l’evento sottolineando l’importanza della SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, che supporta concretamente questa iniziativa. La presenza di tutti i premiati ha arricchito la cerimonia, rendendola un vero e proprio inno alla cultura.
Bruno Vespa è stato insignito del Premio Laurentum alla Carriera: Sergio ha definito Vespa un “testimone eccezionale della storia italiana”, riconoscendo la sua capacità di informare e di illuminare eventi significativi con uno stile professionale che ha segnato il giornalismo tele-visionario per decenni. Questo premio mette in risalto di quanto fosse cruciale il servizio pubblico articolato da Vespa, che ha sempre cercato di tenere alta la guardia sui valori del giornalismo.
I premiati della cultura: celebrazione di talenti unici
Il Premio Laurentum alla Cultura è stato conferito a Pietrangelo Buttafuoco, una figura di spicco nel panorama culturale italiano. Roberto Sergio ha elogiato Buttafuoco per il suo rilevante contributo artistico e sociale, definendolo una voce cruciale per la società contemporanea. La scrittura di Buttafuoco è nota per la sua incisività, capace di affrontare temi complessi con un linguaggio accessibile e coinvolgente.
Giovanna Botteri, invece, ha ricevuto il Premio Laurentum Eccellenze nel Giornalismo internazionale. Il Presidente del Centro Culturale Laurentum, Giovanni Tarquini, ha riconosciuto il coraggio e l’integrità che caratterizzano il suo lavoro, in particolare nelle situazioni di crisi globale. La carriera di Botteri rappresenta una benemerita testimonianza del giornalismo d’inchiesta, un campo in cui ha saputo farsi rispettare e ammirare in tutto il mondo.
Francesca Fagnani ha ricevuto il Premio Coraggio nel Giornalismo per il suo libro “Mala Roma Criminale”, che ha rivelato le complesse reti della criminalità nella Capitale. La sua opera è un esempio di come il giornalismo attento e investigativo possa essere arma fondamentale nella lotta contro le ingiustizie sociali e le malefatte invisibili.
Riconoscimenti artistici e letterari: un tributo alla creatività
All’interno della cerimonia, Francesco Vezzoli ha ricevuto il Premio Laurentum “Icona contemporanea”. La figura di Vezzoli è emersa come rappresentativa della nuova arte contemporanea, che sfida i confini tradizionali e stimola nuove riflessioni culturali. Le sue opere, unendo arte, cinema e cultura pop, invitano a ripensare la nostra esperienza visiva e la nostra capacità critica.
In ambito poetico, il Premio di Poesia è andato a Pasquale Di Palmo, un autore noto nel panorama letterario italiano, premiato per la sua visione e le sue opere che arricchiscono il genere. Anche Nada Skaff, con il XIV Premio Dante Alighieri, ha ricevuto riconoscimenti per il suo lavoro che vale a creare un ponte culturale tra diverse realtà artistiche.
Gabriele Guzzi ha vinto il Premio di Poesia Laurentum-SIAE “Giovani talenti”, per la sua ricerca di significato attraverso versi che pongono interrogativi sull’esperienza umana e sulle questioni quotidiane. Questo premio sottolinea l’importanza di dare voce alle nuove generazioni di poeti, che con i loro versi contribuiscono a mantenere viva la tradizione letteraria.
Un impegno costante per la salvaguardia del patrimonio culturale
La cerimonia si è conclusa con il Premio Speciale Laurentum “Save the Cultural Heritage”, conferito all’archeologo Nicola Laneri, un professionista di fama internazionale per il suo lavoro teso a tutelare il patrimonio culturale. Fabrizio Conti, Direttore Creativo di Artcloud Network International, ha esplicitato l’importanza della cultura come pilastro di rinascita nei contesti di conflitto e distruzione.
Gli apprezzamenti e il supporto del Premio Laurentum sono visibili anche sul piano istituzionale, avendo ricevuto riconoscimenti fra cui le Medaglie del Presidente della Repubblica e il patrocinio di una serie di enti pubblici. La SIAE ha ribadito il proprio impegno attraverso un sostegno che abbraccia non solo la cerimonia ma anche l’intero percorso che il Premio rappresenta per la valorizzazione della creatività e dell’autorialità.
Col sostegno di partner significativi come Intesa Sanpaolo e Adnkronos come media partner, il Premio Laurentum non solo celebra i protagonisti della cultura contemporanea, ma si propone come un laboratorio di idee e stimoli per il futuro.