Il Comune di Milano ha dichiarato che non sarà possibile rimuovere la vernice gettata sull’Arco della Pace da alcuni attivisti di Ultima Generazione con un semplice intervento di idropulizia. Dopo un’analisi più approfondita e un sopralluogo effettuato oggi pomeriggio, gli uffici della soprintendenza della Città Metropolitana di Milano e i tecnici del Nuir hanno stabilito che sarà necessario un accurato intervento di restauro.
Restauro dell’Arco della Pace a Milano
La Soprintendenza di Milano sarà responsabile di tutte le operazioni necessarie per ripristinare l’Arco della Pace. Il monumento, situato nel cuore della città, è stato vandalizzato con vernice da alcuni attivisti di Ultima Generazione. Nonostante i tentativi di rimuovere la vernice con un intervento di idropulizia, si è rivelato necessario un restauro più approfondito per ripristinare completamente l’aspetto originale dell’Arco.
Tempi più lunghi per la pulizia dell’Arco della Pace
A causa della complessità del restauro, il Comune di Milano ha annunciato che potrebbero essere necessari tempi più lunghi per ripulire l’Arco della Pace. Non è stato specificato quanto tempo ci vorrà esattamente, ma si prevede che l’operazione richiederà un impegno significativo da parte della Soprintendenza di Milano e dei suoi tecnici. Saranno necessari interventi accurati e meticolosi per garantire che il monumento torni al suo splendore originale.
In conclusione, il Comune di Milano ha confermato che l’Arco della Pace richiederà un intervento di restauro per rimuovere la vernice gettata da alcuni attivisti di Ultima Generazione. Non sarà possibile risolvere il problema con un semplice intervento di idropulizia e potrebbero essere necessari tempi più lunghi per completare l’operazione. La Soprintendenza di Milano sarà responsabile del restauro e si impegnerà a ripristinare completamente l’aspetto originale dell’Arco della Pace.