Durante le sue apparizioni televisive, Matteo Renzi ha nuovamente attaccato Carlo Calenda, definendolo un “calendario” per cambiare idea continuamente. Nonostante le parole amare, Renzi ha dichiarato di non avere problemi personali con Calenda e ha espresso la sua disponibilità a fare una lista unitaria con lui. Tuttavia, se Calenda non fosse interessato, Renzi ha detto che farebbe come se nulla fosse successo. Non è ancora chiaro se ci saranno sviluppi in questa situazione.
Renzi ha poi criticato il governo per la gestione della crisi migratoria, accusando Giorgia Meloni di prendere in giro gli italiani e sottolineando le tensioni con l’Europa. Secondo Renzi, l’esecutivo arriverà fino alla fine del mandato, ma avrà dei sussulti dovuti alla mancanza di ministri competenti.
Inoltre, Renzi ha attaccato Elly Schlein del Partito Democratico e Antonio Tajani di Forza Italia. Secondo Renzi, Schlein sarebbe la sesta stella del Movimento 5 Stelle e Tajani non avrà successo nel guidare Forza Italia dopo la morte di Berlusconi. Renzi ha infine espresso la sua ambizione di attrarre una parte dell’elettorato di destra.
Quindi, nonostante le critiche e le tensioni, Renzi sembra ancora essere coinvolto nel panorama politico italiano. Resta da vedere come evolveranno le dinamiche e se ci saranno opportunità di collaborazione con Calenda o altri partiti.