Francesco Renga e Nek, veterani del Festival di Sanremo, debuttano insieme sul palco con la canzone “Pazzo di te”. Una collaborazione che promette emozioni uniche.
Il testo della canzone esplora l’amore in tutte le sue sfaccettature, definendolo stupido e inutile, ma anche nobile e fragile. Renga e Nek trasmettono l’idea che l’amore possa rendere folle, eppure essere insostituibile.
Il brano descrive l’amore come un’esperienza che fa piangere, sorridere e desiderare. I versi riflettono sulla natura contraddittoria dell’amore, rivelando la sua forza e fragilità. La canzone sottolinea l’irrazionalità e l’essenza imperscrutabile dell’amore.
L’amore è stupido
Ma ti fa piangere
Prima sorride e poi
Ti vuole uccidere
L’amore è inutile
E’ irresponsabile
Tu chiedi aiuto ma
Lui non sa dartene
E per questo anch’io
Sono pazzo di te
E non sai come vorrei farne a meno
E lo sa solo Dio
Chi è più pazzo di me
Sotto questo mantello di cielo
L’amore è un giudice
È un miserabile
Lo trovi in tasca ma
Non lo puoi spendere
L’amore è nobile
È fatto di un metallo indistruttibile
Ma è così fragile
E per questo anch’io
Sono pazzo di te
E non sai come vorrei farne a meno
E lo sa solo Dio
Chi è più pazzo di me
Sotto questo mantello di cielo
Io e te cambiamo la realtà
Perché nessuna verità
È così facile
Amarsi è semplice
Ma ingovernabile
Indispensabile
Non sai come vorrei farne a meno
Forse per questo anch’io
Sono pazzo di te
Perché è quello che conta davvero
Francesco Renga e Nek condividono le loro voci potenti e uniche, dando vita a un’ode all’amore, al suo potere di cambiare la realtà e alla sua indispensabilità. “Pazzo di te” si presenta come un inno emozionante alla complessità dell’amore, un sentimento che, nonostante le contraddizioni, resta ciò che conta davvero.
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