Dal 15 al 27 ottobre, Roma ospita una mostra dedicata a Renato Casaro, il celebre illustratore di manifesti cinematografici che ha segnato un’epoca con la sua arte. All’interno della Casa del Cinema e in altri luoghi iconici come Via Veneto e The St. Regis Rome, sarà possibile ammirare un’importante selezione delle sue opere. Quest’evento si inserisce nella cornice della Festa del Cinema di Roma, arricchendo l’offerta culturale della capitale e celebrando l’immenso talento di uno dei più influenti cartellonisti del panorama cinematografico.
La Casa del Cinema di Roma è il luogo centrale della retrospettiva dedicata a Renato Casaro. Qui, i visitatori potranno vedere 41 opere originali che raccontano la straordinaria carriera del maestro. Ogni manifesto in esposizione offre uno sguardo unico su come Casaro sia riuscito a sintetizzare, attraverso l’immagine, l’essenza di ogni film. La sua abilità nel catturare le emozioni e la narrazione cinematografica ha contribuito a definire il ruolo del manifesto nel marketing e nella promozione dei film.
Le opere esposte non sono solo semplici manifesti, ma veri e propri capolavori che testimoniano l’evoluzione dell’illustrazione cinematografica nel corso degli anni. Casaro ha saputo coniugare la sua passione per il disegno con una profonda conoscenza del cinema, creando locandine che sono diventate icone visive. Questa mostra rappresenta un viaggio attraverso le tecniche artistiche e i temi che hanno caratterizzato il suo lavoro, ponendo in evidenza il suo impatto duraturo sul settore.
In aggiunta alla mostra, l’assessora alla Cultura, Giulia Silvia Ghia, ha evidenziato come l’esposizione sia diventata un appuntamento atteso dai cittadini romani. In questo senso, non solo si rende omaggio all’arte di Casaro, ma si promuove anche un’immagine contemporanea della cultura cinematografica in Italia.
Parallelamente alla mostra alla Casa del Cinema, Via Veneto si trasforma in un palcoscenico cinematografico all’aperto. Grazie a riproduzioni di manifesti in grande formato, i visitatori possono immergersi nell’atmosfera del cinema passeggiando lungo una delle vie più iconiche di Roma. L’assessora Ghia ha descritto questa iniziativa come un modo per rendere accessibile l’arte di Casaro a un pubblico più ampio, creando un legame diretto tra la cultura e la vita quotidiana della città.
Questa esposizione all’aperto non si limita a celebrare il lavoro di un artista, ma diventa anche un’opportunità per riscoprire l’importanza della cartellonistica nella storia del cinema. Via Veneto, nota per le sue storie legate al cinema italiano e internazionale, è il luogo perfetto per presentare queste opere di grande impatto visivo. I manifesti, ben posizionati lungo la strada, inviteranno passanti e turisti a fermarsi e riflettere sulla magia del cinema.
Non solo la Casa del Cinema e Via Veneto sono il palcoscenico per la celebrazione di Renato Casaro; anche il prestigioso The St. Regis Rome partecipa a quest’iniziativa culturale. Qui, gli ospiti possono ammirare sei opere originali della collezione privata del maestro. La scelta di includere un hotel di lusso nella presentazione delle opere di Casaro contribuisce a trasmettere un messaggio di sinergia tra arte, cultura e accoglienza.
Il The St. Regis Rome, noto per la sua elegante atmosfera, si presta perfettamente a ospitare queste opere, creando un ambiente che valorizza l’arte e la storia del cinema. Questo connubio di arte e hospitality offre un’esperienza unica ai visitatori e agli ospiti che soggiornano nella capitale, fornendo un contesto raffinato per apprezzare il talento di Casaro.
Nato a Treviso nel 1935, Renato Casaro ha intrapreso la sua carriera nel mondo del cinema all’età di 17 anni, trasferendosi a Roma per inseguire il suo sogno. Il suo talento nel disegno e nella pittura lo ha reso rapidamente un protagonista nel campo della cartellonistica. I suoi manifesti, realizzati con uno straordinario senso del colore e dell’emozione, hanno accompagnato alcuni dei film più celebri della storia.
Casaro ha collaborato con grandi nomi del cinema internazionale, illustrando lavori per registi di fama come Sergio Leone e Bernardo Bertolucci. I manifesti di film come “Rambo”, “Conan il barbaro” e “Il nome della rosa” sono diventati simboli non solo del cinema, ma anche di una forma d’arte che oggi si trova a un bivio. La sua capacità di racchiudere l’anima dei film in un’unica immagine ha fatto di lui un maestro, riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
Le sue opere continuano a essere esposte e collezionate, testimoniando un’eredità che si estende oltre i confini dell’illustrazione cinematografica. In un’epoca in cui la grafica digitale sta prendendo il sopravvento, il lavoro di Casaro rimane un esempio brillante di quanto possa essere potente la tradizione artistica nel mondo moderno. La Masterclass che si terrà il 18 ottobre alla Casa del Cinema offre una rara opportunità per apprendere direttamente dal maestro e apprezzare la passione che ha guidato la sua lunga carriera.