Con l’uscita di ‘Istanbul‘ oggi, Remo Anzovino anticipa il suo nuovo progetto discografico intitolato “Atelier”, previsto per il 24 gennaio. Questo brano segue il successo del primo inedito ‘Chaplin‘, e segna una tappa significativa nel percorso dell’artista, accompagnato da un instore tour e da una tournée che partirà nella primavera del 2025 in varie città italiane.
L’unione di Oriente e Occidente nel nuovo brano
‘Istanbul‘ si pone come un simbolo dell’incontro culturale tra Oriente e Occidente. Il brano rompe le barriere musicali, fondendo diversi stili con il pianoforte che riempie gli spazi con suoni provenienti da tutto il mondo. Remo Anzovino sottolinea l’importanza di usare la propria voce come strumento di espressione, eliminando le parole per dare vita a un’esperienza puramente sonora. Ha voluto utilizzare il suo corpo per dialogare con il pianoforte, suggerendo ritmi e groove esclusivamente attraverso musiche naturali e senza l’ausilio di tecnologia moderna.
La scelta di ‘Istanbul‘ come brano principale è stata influenzata dalla sua capacità di rappresentare l’ubicazione in cui le diverse culture si incontrano e si fondono. Anzovino esprime la sua soddisfazione per aver catturato nella sua performance dal vivo un’interpretazione di alta intensità, che riflette pienamente il messaggio che desiderava trasmettere. Grazie a un mix di melodie ipnotiche e ritmi evocativi, il pubblico è trasportato in un viaggio uditivo che ricorda le architetture sonore dei minareti e una cultura che affonda le radici in millenni di storia.
Un viaggio attraverso la carriera di Anzovino
L’album “Atelier” non è solo un lavoro discografico ma una celebrazione del traguardo ventennale di Anzovino nel mondo della musica. L’artista offre un inedito insieme a venti dei suoi brani più noti, arricchiti da nuove arrangiamenti per solo pianoforte. Le tracce sono state registrate durante due esclusive serate nello studio di Giorgio Celiberti, un’altra figura chiave nella vita di Anzovino, creando un collegamento forte tra arte e musica.
Remo Anzovino, noto per la sua versatilità come pianista e compositore nel panorama della musica strumentale contemporanea, ha ricevuto il prestigioso Nastro d’Argento nel 2019 per la sua colonna sonora. Con una carriera che conta ventuno album e oltre trentamilioni di streaming sulle piattaforme digitali, Anzovino si posiziona come uno dei nomi di punta nella scena della musica classica contemporanea, portando avanti una tradizione italiana ricca e profonda nel campo delle colonne sonore.
Il tour promozionale dell’album
In concomitanza con l’uscita di “Atelier”, Anzovino si prepara a un instore tour che lo porterà in diverse città italiane. Il calendario degli eventi prevede tappe in luoghi significativi, come l’Atelier Celiberti di Udine e la Feltrinelli nelle diverse città, tra cui Verona, Milano, Firenze, Roma e Napoli. Questo tour non solo crea occasioni per incontrare i fan, ma offre anche un’opportunità unica per esplorare dal vivo il legame tra la sua musica e l’arte, riflettendo sul percorso artistico che ha tracciato nel corso degli anni.
Con l’approccio personale e intimo di Anzovino, il pubblico avrà l’occasione di vivere un’esperienza unica che arricchisce ulteriormente la propria connessione con l’artista e la sua musica. Questo nuovo progetto promette di richiamare l’attenzione non solo degli appassionati di musica classica, ma di tutti coloro che desiderano avventurarsi in un viaggio sonoro denso di emozioni e storie da raccontare.