Nel cuore di Milano, l’11 luglio scorso, una violenta sparatoria ha scosso la tranquillità di via Cusago a Settimo Milanese. Due giovani sono stati feriti, e dietro questo spaventoso episodio si cela una storia di rivalità tra gruppi di rapper. L’artista incriminato, noto con il nome d’arte Shiva, all’anagrafe Andrea Arrigoni, è stato arrestato per tentato omicidio. L’ordinanza emessa dal giudice Stefania Donadeo di Milano rivela dettagli sorprendenti sulla dinamica dell’evento e sul movimento che ha portato a questa tragica vicenda.
L’evento ha avuto luogo poco dopo le ore 20, a soli cento metri dalla sede della società di registrazione musicale “Milano Ovest”. Questa società annovera tra i suoi cantanti più noti proprio il rapper ventiquattrenne Shiva, la cui rivalità con un gruppo di rapper milanesi noti come SevenZoo, attivi nella zona di San Siro, è emersa come un elemento chiave nella storia.
L’evento è stato catturato dalle telecamere di videosorveglianza, che mostrano l’arrivo di Shiva e dei suoi amici in auto, insieme ai membri del gruppo rivale e un giovane che inizia a filmare la scena con il suo cellulare. Questo dettaglio è fondamentale, poiché dimostra che i due gruppi rivali avevano l’intenzione di condividere l’aggressione sui social network.
Le immagini mostrano Shiva che estrae un’arma da fuoco dal suo zaino e apre il fuoco su due giovani che cercano di fuggire. Fortunatamente, i colpi non causati hanno ferite gravi, ma il suo intento omicidario è evidente. L’ordinanza cita anche intercettazioni telefoniche che confermano che Shiva possedeva un’arma da fuoco in modo illegale.
L’evento si inquadra in un contesto più ampio di rivalità tra gruppi musicali nel mondo del rap-trap. Da un lato, c’è la Milano Ovest – Santana Gang, rappresentata da Shiva, e dall’altro la Seven Zoo – Ssg, di cui Rondo da Sosa è un membro di spicco. La Squadra Mobile ha documentato due episodi precedenti in cui le due fazioni si sono fronteggiate, intensificando la tensione tra di loro.
Il giudice Donadeo sottolinea la pericolosità sociale di Shiva, evidente non solo durante l’aggressione ma anche nelle conversazioni registrate. La rivalità tra questi gruppi musicali ha portato a un tentato omicidio che ha scosso la comunità di appassionati di rap a Milano.
L’arresto di Shiva per tentato omicidio è un episodio che getta luce su quanto le rivalità possano sfociare nella violenza e mettere in pericolo la vita di giovani artisti e aspiranti rapper. La musica dovrebbe essere un mezzo di espressione creativa e unione, non un pretesto per la violenza e il crimine. Questa storia mette in evidenza l’importanza di risolvere i conflitti in modo pacifico e di promuovere la positività nella cultura musicale.