Rapinoe si ritira: l’ultima sfida per l’americana nel calcio

epa10881790 Megan Rapinoe of the United States leaves the field after playing against South Africa at Soldier Field in Chicago, Illinois, USA, 24 September 2023. This was Rapinoe’s final game with the US women’s team, which earned two World Cup titles and an Olympic gold medal wihile she played on the team. EPA/Alex Wroblewski

Megan Rapinoe si prepara per l’ultima sfida della sua carriera calcistica. La celebre calciatrice americana scenderà in campo domani con l’Ol Reign per le semifinali del campionato degli Stati Uniti. A 38 anni, Rapinoe potrebbe giocare la sua ultima partita se la sua squadra dovesse essere eliminata. Tuttavia, se riuscirà a sconfiggere il San Diego Wave, avrà l’opportunità di giocare un ultimo incontro nella finale del campionato, che si terrà l’11 novembre sempre a San Diego.

Rapinoe ha concluso la stagione con il suo club OL Reign di Seattle, che si è qualificato per i playoff grazie alla sua eccellente prestazione come attaccante. Nella partita dei quarti di finale contro l’Angel City FC di Los Angeles, Rapinoe ha segnato due gol decisivi. Ora, contro il San Diego, la squadra migliore della stagione regolare della NWSL, Rapinoe e il suo team dovranno compiere un’impresa. Tuttavia, Seattle confida nel talento di Rapinoe per sconfiggere le californiane, come è già successo nell’ultimo scontro tra le due squadre lo scorso aprile. In questa partita, Rapinoe si troverà ad affrontare un’altra stella del calcio statunitense, Alex Morgan, con cui ha giocato quattro Mondiali e ha vinto due volte.

Nonostante la sua fama internazionale, Rapinoe non ha mai vinto il campionato NWSL, che è stato istituito nel 2013, e ha subito due sconfitte in finale nel 2014 e nel 2015. Tuttavia, il suo impatto va oltre il campo da gioco. Rapinoe è stata sempre in prima linea nella lotta per i diritti LGBT+. Nel 2016, ha iniziato una protesta contro la violenza della polizia nei confronti delle persone di colore, inginocchiandosi durante l’inno nazionale americano, molto prima che questo gesto diventasse un simbolo globale. Inoltre, ha combattuto con successo per ottenere la parità salariale tra uomini e donne all’interno della squadra nazionale degli Stati Uniti.

In conclusione, Megan Rapinoe si prepara per un’importante partita che potrebbe segnare la fine della sua carriera calcistica. Nonostante le sfide che ha affrontato, Rapinoe ha dimostrato di essere una campionessa sia sul campo da gioco che nella lotta per i diritti e l’uguaglianza.

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