Scomparsa di Giulia Cecchettin: le ricerche si estendono in Friuli Venezia Giulia
Le ricerche di Giulia Cecchettin, la giovane di 22 anni di cui si sono perse le tracce sabato sera, sono riprese stamani in Friuli Venezia Giulia. I carabinieri stanno concentrando gli sforzi nella zona di confine con il Veneto, in particolare nella provincia di Pordenone. È qui che i rilevatori elettronici di targhe hanno registrato il passaggio della Fiat ‘Grande Punto’ di colore nero dell’ex fidanzato della ragazza, anch’egli irreperibile, nella giornata di domenica. L’area di interesse si estende dalla pedemontana tra Caneva e Polcenigo fino alla vicina foresta del Cansiglio, che si trova a cavallo tra le due regioni.
L’ipotesi della fuga in montagna
Gli investigatori stanno considerando l’ipotesi che il ragazzo si sia diretto verso la foresta del Cansiglio, poiché era un appassionato della montagna. La zona circostante offre molte possibilità di nascondersi e potrebbe essere un luogo di interesse per il giovane. I carabinieri stanno concentrando la loro attenzione su questa area, nella speranza di trovare indizi che possano condurre alla scoperta della giovane scomparsa.
Continua la ricerca di Giulia Cecchettin
Le ricerche di Giulia Cecchettin proseguono senza sosta da parte dei carabinieri. L’obiettivo principale è quello di individuare il suo ex fidanzato, con il quale è stata vista per l’ultima volta. Le verifiche si concentrano nella provincia di Pordenone, in particolare nella zona di confine con il Veneto. L’utilitaria del ragazzo è stata rilevata dai dispositivi elettronici di rilevamento targhe nella giornata di domenica, nella zona della pedemontana tra Caneva e Polcenigo. Gli investigatori stanno anche esplorando la foresta del Cansiglio, un’area montuosa che potrebbe essere di interesse per il ragazzo. La speranza è che queste ricerche portino alla scoperta della giovane scomparsa e forniscono risposte sulla sua situazione attuale.