Qualità della vita 2023: Bolzano leader, Crotone fanalino di coda

Bolzano, Milano e Bologna in testa alla classifica sulla qualità della vita

Bolzano si conferma al primo posto nella classifica annuale sulla qualità della vita del 2023, seguita da Milano e Bologna. Lo studio, giunto alla sua 25ª edizione, è stato realizzato da ItaliaOggi e Ital Communications in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma. Al contrario, Crotone, insieme alle province siciliane Messina e Caltanissetta, si posiziona in fondo alla classifica, confermando la tendenza di una frattura tra il Centro-Nord e l’Italia meridionale e insulare.

La frattura tra il Centro-Nord e il Sud e le Isole

Le province e le città metropolitane del Centro-Nord si distinguono per la loro ripresa economica, mentre le aree meno sviluppate come il Mezzogiorno e le Isole mostrano un aumento delle difficoltà sociali e personali. Quest’anno, la qualità della vita è risultata buona o accettabile in 63 delle 107 province prese in considerazione. Ciò significa che 21 milioni 909mila residenti, pari al 37,2% della popolazione italiana, vivono in territori con una qualità della vita scarsa o insufficiente, rispetto ai 21 milioni 789mila dell’anno precedente, pari al 36,9% della popolazione.

Le diverse dimensioni analizzate

Lo studio si basa su nove dimensioni d’analisi, suddivise in 14 sotto-dimensioni e 92 indicatori di base. Nella dimensione degli affari e del lavoro, Bolzano e Bologna si confermano al primo e al secondo posto, seguite da Cuneo, Trento e Belluno. Crotone chiude la classifica. Per quanto riguarda l’ambiente, Bolzano si posiziona al primo posto, seguita da Padova, Mantova e Milano, mentre Catania si trova in coda. Per quanto riguarda i reati e la sicurezza, Ascoli Piceno è al primo posto, seguita da Pordenone, Frosinone e Benevento, mentre Milano chiude la classifica. Per quanto riguarda la sicurezza sociale, Prato si posiziona al primo posto, seguita da Bolzano, Vicenza, Cuneo e Savona, mentre Messina si trova in coda. Bologna si classifica al primo posto nelle dimensioni dell’istruzione e della formazione, seguita da Trieste, Trento e Firenze, mentre Crotone chiude la classifica. Bolzano si conferma al primo posto nella graduatoria della popolazione, mentre Oristano chiude la classifica. Isernia apre la graduatoria del sistema salute, seguita da Terni, Ancona, Catanzaro e L’Aquila, mentre Gorizia chiude la classifica. Siena si conferma al primo posto nella classifica del tempo libero e del turismo, seguita da Rimini, Aosta e Verbano-Cusio-Ossola, mentre Crotone si trova all’ultimo posto. Milano si conferma al primo posto nella classifica del reddito e della ricchezza, seguita da Trieste, Bologna, Aosta e Monza-Brianza, mentre Crotone chiude la classifica.