Le qualifiche del Gran Premio di Abu Dhabi hanno riservato una brutta sorpresa per la Scuderia Ferrari, con una prestazione sotto le attese e la netta supremazia della McLaren. I piloti Norris e Piastri hanno conquistato la prima fila, mentre Carlos Sainz partirà dalla terza posizione e Charles Leclerc si trova nell’ultima fila. Con l’assegnazione del Mondiale Costruttori in gioco, la Ferrari è chiamata a una grande rimonta, avendo bisogno di un vero e proprio miracolo sul circuito di Yas Marina.
Il circuito di Yas Marina, che da sempre si distingue per le sue curve veloci e le insidie, ha visto un dominio totale della McLaren, che ha centrato la prima fila lasciando poco spazio ai rivali. L’inglese Lando Norris ha fermato il cronometro sull’1:22:595, conquistando la pole position, e sarà affiancato dall’australiano Oscar Piastri, che ha realizzato un tempo di 1:22:804. La performance dei due piloti della McLaren è stata impeccabile, mettendo in evidenza la competitività delle monoposto papaya, in particolare nella fase cruciale delle qualifiche.
Dall’altra parte, il telaio della Ferrari ha mostrato delle evidenti debolezze. Carlos Sainz, che ha ottenuto il terzo miglior tempo con un crono di 1:22:824, si trova ora in una posizione difficile, essendo l’unico pilota Ferrari nelle prime file. Leclerc, invece, ha vissuto una giornata disastrosa, chiudendo all’ultimo posto, situazione che complica ulteriormente le speranze della Scuderia di vincere il Mondiale Costruttori. Con Leclerc in fondo alla griglia, solo una serie di eventi imprevisti potrebbero consentire alla Ferrari di recuperare terreno.
Le qualifiche sono state caratterizzate da momenti di alta tensione. In Q2, Max Verstappen ha mostrato la sua potenza, fissando il miglior tempo dell’intera sessione con un 1:22:998. Tuttavia, a cinque minuti dalla fine, Verstappen ha deciso di ritirarsi, chiudendo anticipatamente la sua qualificazione. Questo ha lasciato spazio al monegasco Leclerc, che, proprio nel momento cruciale, è stato vittima di un imprevisto: il suo crono di 1:22:980 è stato annullato a causa di un’infrazione nei limiti della pista, costringendolo a uscire dalla sessione. Il risultato è che, dopo la penalità di 10 posizioni, Leclerc scatterà dall’ultima posizione in gara.
La situazione di Leclerc rappresenta un grave svantaggio per Ferrari, che ora avrà bisogno non solo di una prestazione immacolata da parte di Sainz, ma anche dell’aiuto di fattori esterni e di eventuali problemi per le monoposto McLaren. Il team sembra avere una strada in salita da percorrere per raggiungere l’ambito titolo costruttori.
Le qualifiche sono iniziate con grande intensità. Charles Leclerc ha aperto il Q1 con il miglior tempo di 1:23:302, seguito da Valtteri Bottas e Sainz . Le McLaren, pur non performando al massimo in questa fase, hanno mantenuto una certa competitività, con Piastri e Norris che hanno chiuso rispettivamente all’ottavo e decimo posto. L’eliminazione di Lewis Hamilton è stata una delle notizie più scioccanti della giornata: il pilota britannico è rimasto bloccato nei box con un paletto incastrato dopo aver colpito, involontariamente, un ostacolo che era stato lasciato sulla pista da un altro pilota.
La delusione per Hamilton è stata palpabile, così come quella di altri piloti come Albon, Zhou, Colapinto e Doohan, tutti incapaci di passare il turno. Queste eliminazioni hanno ridisegnato la griglia di partenza e hanno creato opportunità per i piloti rimasti, aprendo la strada a una gara che si preannuncia ricca di tensione e sorprese.