Quali soni i diritti dei passeggeri con disabilità in volo? cosa prevede la normativa Europea

Viaggiare in aereo è un diritto che deve essere garantito a tutti, inclusi coloro che affrontano difficoltà legate alla disabilità o alla mobilità ridotta. La normativa europea stabilisce che queste persone devono ricevere assistenza gratuita senza costi aggiuntivi. Recenti sentenze hanno rafforzato ulteriormente queste garanzie, proteggendo i diritti dei passeggeri in situazioni delicate. Ecco una panoramica completa dei diritti e delle tutele previste.


Nessun costo aggiuntivo per gli accompagnatori di persone disabili

Una sentenza recente del Consiglio di Stato ha stabilito che le compagnie aeree non possono addebitare costi extra per garantire che un accompagnatore sieda accanto a un passeggero disabile. Questo principio è stato ribadito in seguito a un ricorso di Ryanair, che contestava l’obbligo di offrire gratuitamente posti vicini tra un passeggero disabile e il suo accompagnatore.

L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) ha sottolineato che la vicinanza tra passeggero disabile e accompagnatore è una questione di sicurezza e non un servizio opzionale. La sentenza stabilisce che le compagnie aeree devono garantire questa condizione senza chiedere costi aggiuntivi.

Questo pronunciamento rappresenta un’importante vittoria per i diritti dei passeggeri e rafforza l’impegno dell’ENAC a garantire che nessuno venga discriminato nei viaggi aerei, come dichiarato dal Presidente Pierluigi Di Palma.

Diritti garantiti dalla normativa europea

Il Regolamento (CE) n. 1107/2006 prevede che tutte le persone con disabilità o mobilità ridotta abbiano diritto a assistenza gratuita durante il viaggio aereo. Questa assistenza deve essere fornita in tutti gli aeroporti dell’Unione Europea, così come nei voli da o verso aeroporti comunitari.

Tra i servizi gratuiti a cui hanno diritto i passeggeri disabili, si includono:

  • Supporto con il bagaglio.
  • Aiuto per salire e scendere dall’aereo.
  • Assistenza durante il volo e nei terminal aeroportuali.
  • Servizi per chi viaggia con un cane guida.

Se un passeggero disabile viaggia accompagnato, la compagnia aerea è obbligata a facilitare l’assistenza fornita dall’accompagnatore e a garantire la vicinanza dei posti senza costi aggiuntivi.

Come organizzare l’assistenza per il volo

Per assicurarsi di ricevere la migliore assistenza possibile, è consigliabile contattare la compagnia aerea, il rivenditore del biglietto o il tour operator almeno 48 ore prima del volo. Durante questa comunicazione, è importante specificare il tipo di assistenza richiesta e se si viaggia con un accompagnatore o un cane guida.

Sebbene le compagnie aeree non siano obbligate a fornire assistenza durante i pasti o la somministrazione di medicinali a bordo, per i viaggi più lunghi potrebbe essere richiesta la presenza di un accompagnatore.

Tutele e garanzie per i passeggeri con disabilità

La normativa europea è chiara: i passeggeri con disabilità o a mobilità ridotta hanno diritto a viaggiare senza incontrare ostacoli e senza dover pagare costi aggiuntivi per i servizi di assistenza essenziali. La recente sentenza del Consiglio di Stato è un ulteriore passo avanti nella tutela di questi diritti, confermando che il diritto alla mobilità deve essere garantito a tutti.