Durante il TTG Travel Experience di Rimini, uno dei piĆ¹ importanti eventi italiani dedicati al turismo, sono stati presentati i dati di una ricerca condotta da ENDU, la principale piattaforma italiana di servizi dedicata agli sportivi, in collaborazione con Destination Italia, specialista nel turismo di lusso ed esperienziale. La ricerca, avviata a luglio 2024 e divulgata durante la fiera dal 9 allā11 ottobre, ha analizzato i trend del turismo sportivo in Italia, evidenziando una crescente passione per le vacanze attive. Secondo i dati, quasi l’80% degli intervistati considera fondamentale la possibilitĆ di vivere esperienze sportive quando sceglie una destinazione per le proprie vacanze.
I viaggiatori sportivi e le loro preferenze
Lāindagine ĆØ stata condotta sul database utenti di ENDU e ha messo in luce alcuni dettagli significativi: il 64,8% dei rispondenti sceglie di viaggiare con la famiglia e il 23,5% con gli amici, mentre solo il 6,5% si sposta in solitaria. Gli italiani amanti dello sport generano un indotto economico notevole: ogni anno, il turismo sportivo in Italia vale circa 7,5 miliardi di euro, con un ulteriore contributo di 4,5 miliardi proveniente esclusivamente dal cicloturismo. Questi dati riflettono un crescente interesse per le attivitĆ sportive come parte integrante delle vacanze, dimostrando che la scelta della destinazione ĆØ spesso influenzata dalla disponibilitĆ di esperienze attive.
Gli sport preferiti dagli italiani in vacanza
Tra gli sport piĆ¹ amati in vacanza, spicca la corsa, praticata dal 39% degli intervistati. Questo dato si riflette anche economicamente, poichĆ© le maratone italiane, pur essendo circa una trentina allāanno, generano un indotto di circa 120 milioni di euro. Inoltre, la ricerca evidenzia che la diversificazione delle mete ĆØ una tendenza rilevante: il 63,4% degli intervistati dichiara di voler esplorare una nuova destinazione a ogni vacanza, contribuendo a distribuire i flussi turistici e a evitare lāovertourism nelle localitĆ piĆ¹ popolari.
Il turismo sportivo come risposta sostenibile allāovertourism
Dina Ravera, Presidente di Destination Italia, ha sottolineato lāimportanza del turismo sportivo come soluzione innovativa per scoprire destinazioni meno battute e lontane dai circuiti turistici di massa. āIl turismo sportivo permette di valorizzare contesti naturali e culturali di grande valore, che spesso restano esclusi dai flussi tradizionali,ā ha dichiarato Ravera. Questo approccio offre anche l’opportunitĆ di distribuire i visitatori lungo tutto lāarco dellāanno, evitando cosƬ la concentrazione di presenze nelle stagioni di punta e attirando turisti stranieri appassionati di sport come il ciclismo, il trekking, gli sport acquatici e lo sci.
Una nuova frontiera per il turismo italiano
Andrea Casalini, CEO di ENDU, ha evidenziato il potenziale del turismo sportivo in Italia, un settore ancora in gran parte inesplorato ma in forte crescita. āIl crescente interesse per esperienze autentiche, legate allo sport e al benessere, rappresenta una leva cruciale per il futuro del turismo italiano,ā ha affermato Casalini. Lāobiettivo di ENDU ĆØ facilitare lāaccesso agli eventi sportivi e ispirare gli italiani a trovare lāattivitĆ che piĆ¹ si adatta a loro, dalla corsa su strada al trail running, dal trekking alla bicicletta.
Questa ricerca mette in luce come il turismo sportivo possa diventare un pilastro del settore turistico italiano, capace di offrire esperienze personalizzate e sostenibili, rispondendo alle esigenze di un pubblico sempre piĆ¹ orientato verso il benessere attivo.