I fratelli Avati, Antonio e Pupi, hanno partecipato al Festival del Cinema di Porretta Terme durante il suo weekend inaugurale, in occasione della proiezione speciale per il 40º anniversario di ‘Una gita scolastica’. Durante l’evento, Pupi Avati ha condiviso le sue emozioni riguardo al film, definendolo “uno di quei film rari per un cineasta, un film che viene realizzato in uno stato di grazia in cui tutti sono stati felici a fare il film”. Ha aggiunto che oggi non potrebbe più rifare un film simile, poiché ha perso quella meraviglia che aveva durante la realizzazione di ‘Una gita scolastica’. Durante la proiezione, Pupi Avati ha provato momenti di commozione e una costante gratitudine.
Pupi Avati ha anche parlato della sua carriera cinematografica, affermando di conoscere bene il suo mestiere e di farlo bene, ma di aver perso un po’ quella meraviglia che aveva in passato. Questo è il motivo per cui non rivede quasi mai i suoi film precedenti. Quando gli è stato chiesto qual è il miglior film della sua carriera, ha risposto che spera di non averlo ancora fatto. Guarda al futuro con ottimismo e ha sottolineato che domani si alzerà presto per andare a Cinecittà per le riprese del suo ultimo film insieme a suo fratello. È questa la motivazione che li spinge ad andare avanti.
Durante la proiezione e l’incontro, centinaia di persone hanno partecipato, tra cui alcuni protagonisti del film che non avevano visto i fratelli Avati da 40 anni, come Davide Celli, Giancarlo Torri e Ginevra Testa. È stata un’occasione speciale per rivedersi e condividere ricordi di quel periodo. L’evento ha suscitato grande interesse e ha dimostrato l’importanza e l’impatto duraturo del film ‘Una gita scolastica’ nella cultura cinematografica italiana.
In conclusione, i fratelli Avati hanno ricevuto un caloroso benvenuto al Festival del Cinema di Porretta Terme, dove è stata organizzata una proiezione speciale per celebrare il 40º anniversario di ‘Una gita scolastica’. Pupi Avati ha condiviso le sue emozioni riguardo al film e ha parlato della sua carriera cinematografica. L’evento ha attirato molte persone, tra cui alcuni protagonisti del film, creando un’atmosfera di festa e di condivisione di ricordi. È stata un’occasione speciale per celebrare il contributo dei fratelli Avati al cinema italiano.