Oggi si è svolta in Garfagnana un’esercitazione di protezione civile per testare il “modello Toscana” nella gestione dei soggetti fragili durante le emergenze. L’obiettivo è perfezionare le modalità di soccorso per disabili, anziani, donne incinte e bambini piccoli, al fine di estendere successivamente il modello a tutta la regione e al resto del Paese.
Il Comune di Castelnuovo di Garfagnana ospita l’esercitazione
Il Comune di Castelnuovo di Garfagnana, in provincia di Lucca, ha ospitato per la prima volta in Italia un’esercitazione di protezione civile mirata a salvaguardare i soggetti più deboli. Il fulcro dell’esercitazione è stato il Centro Operativo Comunale di Castelnuovo, che ha testato la sua operatività con la verifica di 34 aree di attesa.
Assistenza su misura per le persone fragili
Le persone fragili sono state assistite secondo un piano comunale personalizzato. Inoltre, sono state testate nuove procedure per individuare i soggetti fragili in una situazione di emergenza. Hanno partecipato medici delle Asl e squadre Svei (Scheda di valutazione esigenze immediate), composte dai volontari di Misericordie, Anpas e Croce Rossa, e gli infermieri delle Asl.
I partecipanti all’esercitazione
All’esercitazione hanno preso parte il Dipartimento nazionale di protezione civile, la Regione Toscana (col Dipartimento di protezione civile e Coordinamento ‘maxi-emergenze funzione sanità’), la prefettura e la Provincia di Lucca, l’Asl Toscana Nord Ovest, l’Unione Comuni Garfagnana e il Comune di Castelnuovo.
L’importanza di tutelare i soggetti fragili
L’assessore alla Protezione civile Monia Monni ha sottolineato che l’esercitazione è dedicata ai soggetti fragili, che sono particolarmente vulnerabili in scenari catastrofici e hanno esigenze specifiche per le quali non esiste ancora una risposta adeguata. L’obiettivo è garantire la tutela e la sicurezza di tutti.
Un test di primaria importanza
Il presidente Eugenio Giani ha dichiarato che questa esercitazione rappresenta una primizia a livello nazionale. La scelta di Castelnuovo Garfagnana è stata motivata dalla presenza di un centro di primo ordine e volontari esperti con una grande specializzazione. L’esercitazione ha coinvolto le persone più fragili della popolazione, dimostrando l’importanza di un’adeguata preparazione per garantire la loro sicurezza.