Una trentina di residenti protesta davanti al centro per chiedere un intervento contro la microcriminalità
Tensione ieri sera a Genova nel quartiere di San Desiderio per la protesta di una trentina di residenti davanti al centro per minori stranieri non accompagnati. Il presidio sarebbe nato per chiedere un intervento contro i continui episodi di microcriminalità.
Bottiglie lanciate da alcuni ospiti della comunità scatenano la protesta
Secondo quanto ricostruito, a scatenare la protesta dei residenti sarebbe stato il lancio di bottiglie da parte di alcuni ospiti della comunità contro alcuni abitanti del quartiere. Da giorni viene chiesto lo spostamento del centro e non si escludono nuove proteste o manifestazioni.
Intervento dei carabinieri per calmare gli animi
Per calmare gli animi sono intervenute tre pattuglie dei carabinieri del nucleo radiomobile. La presenza delle forze dell’ordine ha contribuito a riportare la situazione sotto controllo.
Richiesta di spostamento del centro per minori stranieri non accompagnati
I residenti del quartiere di San Desiderio chiedono da giorni lo spostamento del centro per minori stranieri non accompagnati, a causa dei continui episodi di microcriminalità che si verificano nella zona. La protesta di ieri sera è stata solo l’ultimo episodio di una serie di manifestazioni.
Possibili nuove proteste o manifestazioni
Non si escludono nuove proteste o manifestazioni nel quartiere di San Desiderio, se le richieste dei residenti non verranno ascoltate. La situazione rimane tesa e l’amministrazione locale dovrà trovare una soluzione per risolvere il problema della microcriminalità nel quartiere.
Fonte: ANSA
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