Un gruppo di attivisti appartenenti a centri sociali locali e alla comunità palestinese di Roma ha organizzato una protesta presso gli uffici della Commissione Europea nella capitale italiana. Non riuscendo ad entrare a causa delle misure di sicurezza, hanno deciso di scandire slogan e consegnare un foglio con la scritta “stop genocidio” sulle scale e sul pianerottolo del secondo piano dell’edificio.
Le forze dell’ordine, tra cui agenti della Digos e di altri uffici territoriali, sono intervenute immediatamente e sono riuscite a intercettare 10 membri del gruppo nelle strade del quartiere Monti. Tutti i partecipanti all’azione dimostrativa verranno segnalati all’Autorità Giudiziaria per le relative conseguenze legali.
Questa protesta si inserisce in un contesto di crescente tensione e preoccupazione per la situazione in Palestina, dove si sono verificati recentemente violenti scontri tra Israele e Hamas. Numerose organizzazioni e individui in tutto il mondo stanno esprimendo solidarietà al popolo palestinese e chiedendo un immediato cessate il fuoco e una soluzione pacifica al conflitto.
La protesta a Roma è solo uno dei tanti modi in cui le persone cercano di attirare l’attenzione sulle violenze in corso e di fare pressione sui governi e sulle istituzioni internazionali affinché agiscano per porre fine al genocidio e garantire i diritti umani fondamentali per tutti i cittadini palestinesi.