I lavoratori dell’ex Ilva di Genova protestano e bloccano la strada per l’aeroporto
I lavoratori dell’ex Ilva di Genova hanno organizzato una manifestazione per protestare contro la situazione degli stabilimenti. In seguito a un’assemblea, è stata decisa una mobilitazione generale, che ha portato alla bloccare la strada che conduce all’aeroporto Cristoforo Colombo. Questa azione ha causato disagi al traffico e ha creato tensione nella zona.
Durante la protesta, alcuni manifestanti hanno bruciato dei copertoni di camion, generando un denso fumo. Questa azione simbolica è stata scelta per evidenziare il loro dissenso e richiamare l’attenzione sulle difficoltà che stanno affrontando. I lavoratori dell’ex Ilva si trovano in una situazione di incertezza e preoccupazione, dopo gli incontri a Roma con il Governo e in attesa della prossima assemblea del Consiglio di Amministrazione.
La manifestazione dei lavoratori dell’ex Ilva di Genova è stata un segnale forte e chiaro di protesta. I dipendenti hanno deciso di uscire dallo stabilimento e di bloccare la strada per l’aeroporto, per far sentire la loro voce e mettere in evidenza le difficoltà che stanno affrontando. Questa azione ha causato disagi al traffico e ha attirato l’attenzione dei media sulla situazione degli stabilimenti.
La mobilitazione generale degli ex Ilva è stata decisa in seguito a un’assemblea, che ha evidenziato la frustrazione e la preoccupazione dei lavoratori. Dopo gli incontri a Roma con il Governo, i dipendenti sono in attesa della prossima assemblea del Consiglio di Amministrazione, nella speranza di ottenere risposte concrete e soluzioni per il futuro degli stabilimenti. Nel frattempo, la protesta continua e i lavoratori cercano di far sentire la loro voce in ogni modo possibile.