Un corteo di condanna per gli attacchi turchi su Rojava, in Siria, si è tenuto nel pomeriggio nel centro di Torino. A manifestare in solidarietà del popolo curdo in piazza Castello si sono riuniti soprattutto giovani e hanno srotolato uno striscione con la scritta: “Defend Kurdistan, a fianco del popolo curdo contro il fascismo di Erdogan”.
Tra gli striscioni esposti durante il corteo, uno riportava la scritta: “La rivoluzione delle donne è la nostra rivoluzione”, con l’aggiunta di “Jyn, Jiyan, Azadi” (Donna, vita, libertà), il titolo del libro che racconta la rivoluzione delle donne in Kurdistan.
Il corteo ha rappresentato un momento di denuncia e di solidarietà verso il popolo curdo, che sta subendo gli attacchi dell’esercito turco. I manifestanti hanno voluto esprimere il loro sostegno e la loro condanna verso il fascismo di Erdogan.
La manifestazione ha visto la partecipazione principalmente di giovani, che hanno voluto far sentire la loro voce e mostrare la loro solidarietà al popolo curdo. La piazza Castello si è riempita di persone che hanno srotolato striscioni e hanno gridato slogan di protesta.
Il titolo del libro “Jyn, Jiyan, Azadi” (Donna, vita, libertà) riportato su uno degli striscioni fa riferimento alla rivoluzione delle donne in Kurdistan. Questo movimento ha avuto un ruolo fondamentale nella lotta per l’indipendenza e per i diritti delle donne curde.
Il corteo di condanna per gli attacchi turchi su Rojava ha dimostrato una forte unità e solidarietà verso il popolo curdo. La manifestazione si è svolta in modo pacifico e ha rappresentato un momento di denuncia e di sensibilizzazione sulla situazione in Siria.