Monta la protesta contro il cambio di nome della celebre località turistica valdostana
La decisione di cambiare il nome della nota località turistica di Breuil-Cervinia in Le Breuil ha scatenato una forte protesta. Il vicesindaco di Valtournenche, Massimo Chatrian, ha dichiarato all’Adnkronos che l’amministrazione comunale farà tutto il possibile per mantenere il nome Breuil-Cervinia senza compromessi. Secondo Chatrian, cambiare il nome di una località così conosciuta a livello mondiale come Cervinia è ridicolo, poiché il nome stesso è diventato un vero e proprio brand. Ha inoltre sottolineato che l’amministrazione precedente potrebbe aver sottovalutato l’importanza di questa decisione.
L’ex sindaco di Valtournenche, Jean Antoine Maquignaz, ha confermato che nessuno ha mai voluto cancellare Cervinia e che tutti i cittadini desiderano mantenere il nome Breuil-Cervinia, comprese le amministrazioni precedenti e attuali. La decisione di cambiare il nome è stata presa in seguito a una revisione dei toponimi storici, che ha portato all’inserimento del toponimo storico Breuil nella segnaletica stradale e nelle residenze. Tuttavia, l’amministrazione sta lavorando per una rettifica che permetta di mantenere anche la denominazione Cervinia.
La reazione delle istituzioni e della ministra del Turismo
Il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, ha dichiarato che la Regione è disposta a lavorare con l’amministrazione comunale di Valtournenche per valutare la richiesta di riavviare il processo di ridefinizione del toponimo da Le Breuil a Le Breuil-Cervinia. La ministra del Turismo, Daniela Santanché, ha espresso la sua indignazione per la decisione di cambiare il nome di Cervinia in Le Breuil tramite i social media. Ha sottolineato che Cervinia è una delle eccellenze del turismo italiano e che un cambiamento così drastico può solo danneggiare il settore turistico alberghiero e l’immagine della Valle d’Aosta. Ha poi chiesto ai suoi follower di esprimere la propria opinione sulla questione.
La raccolta firme contro il cambio di nome
Su change.org sono state avviate diverse petizioni contro il cambio di nome e stanno raccogliendo sempre più adesioni. Una delle petizioni, intitolata “Mantenere il nome Breuil-Cervinia invariato”, è stata lanciata per contrastare un cambiamento che potrebbe causare danni economici, turistici e all’immagine di un brand conosciuto in tutto il mondo. Altre due petizioni, “Non cancellate Cervinia!” e “Salviamo il nome di Cervinia”, sono state create oggi e hanno già raccolto diversi sostenitori. Le petizioni sottolineano l’importanza di preservare il nome di Cervinia, che è conosciuto a livello internazionale tra sciatori e alpinisti di tutto il mondo. Gli organizzatori delle petizioni esprimono il loro netto dissenso verso un cambiamento così radicale, che considerano frutto di un’ideologia retrograda e dannosa per il settore turistico alberghiero e l’immagine della Valle d’Aosta.