Il Ministero degli Interni in Russia propone un “patto di lealtà” per gli stranieri
Il Ministero degli Interni in Russia ha elaborato un progetto di legge che prevede l’introduzione di un “patto di lealtà” da far firmare agli stranieri all’ingresso nel Paese. Secondo quanto riportato dall’agenzia Tass, la direttrice dell’ufficio migranti del ministero, Valentin Kazakova, ha reso noto che il progetto di legge sarà presto inviato alla Duma.
Il patto di lealtà imporrebbe ai firmatari di non ostacolare le attività delle autorità pubbliche o screditare in qualsiasi forma le politiche dello Stato, le autorità e i funzionari pubblici. Inoltre, sarebbe vietato abusare del diritto alla libertà di informazione diffondendo materiali contraddittori che vadano contro i valori morali di significato costituzionale.
Il patto di lealtà richiederebbe anche di non negare i valori tradizionali della famiglia e di non distorcere il contributo dei sovietici alla vittoria sul fascismo. Inoltre, si richiederebbe di non mostrare mancanza di rispetto per la diversità dei modi di vita regionali ed etnoculturali dei russi, così come per i valori spirituali e morali del popolo russo.
Una proposta già formulata nel 2021
La proposta di introdurre un patto di lealtà per gli stranieri non è nuova. Già nel 2021 era stata avanzata, ma non era mai arrivata alla Duma per essere discussa e approvata. Ora, il Ministero degli Interni ha deciso di riproporla e inviarla all’organo legislativo per l’approvazione.
L’obiettivo del patto di lealtà è quello di garantire che gli stranieri che entrano nel Paese rispettino le leggi e le istituzioni russe, evitando di mettere in discussione le politiche statali e di diffondere informazioni contraddittorie che possano minare i valori morali e costituzionali del Paese.
Una misura per preservare l’identità russa
Secondo il Ministero degli Interni, l’introduzione del patto di lealtà è una misura necessaria per preservare l’identità russa e proteggere i valori tradizionali del Paese. Si ritiene che gli stranieri debbano rispettare la diversità dei modi di vita regionali ed etnoculturali dei russi, così come i valori spirituali e morali del popolo russo.
La proposta del patto di lealtà ha suscitato dibattiti e polemiche. Mentre alcuni sostengono che sia un modo per garantire l’ordine e la sicurezza nel Paese, altri criticano la misura come una limitazione della libertà di espressione e dei diritti umani. Sarà interessante vedere come verrà accolta e discussa dalla Duma e se verranno apportate eventuali modifiche al progetto di legge.
This website uses cookies.