La rete di gruppi universitari anti-israeliani, ‘Studenti per la Giustizia in Palestina’ (Sgp), ha convocato una ‘Giornata di Resistenza’ nei campus universitari degli Stati Uniti. Secondo esperti, il gruppo ha legami finanziari significativi con Hamas, il quale ha chiesto manifestazioni di massa in loro favore dopo gli attacchi contro Israele. Gli Sgp dichiarano di rispondere all’appello dei terroristi e considerano gli attacchi di Hamas come una “vittoria storica” e i responsabili come “martiri”.
Gli Sgp spingono verso una narrativa che definisce gli israeliani come occupanti e Israele come uno “Stato per l’apartheid”. Nel loro documento, esortano alla totale eliminazione fisica di Israele senza mai condannare Hamas. Questa narrativa è utilizzata per giustificare gli attacchi e promuovere dibattiti a sostegno di Hamas.
Gli Sgp stanno esortando le loro sezioni negli Stati Uniti e in Canada ad organizzare proteste e distribuire modelli per organizzare eventi con Canva, uno strumento di progettazione grafica. Canva non ha ancora commentato sull’uso del suo programma per mobilitare sostegno al terrorismo.
Dai campus universitari dove gli Sgp sono attivi, sono emersi focolai di sentimenti anti-israeliani. Gli studenti degli Sgp dell’Università della Virginia hanno definito il massacro terroristico come “un’impresa senza precedenti per il 21mo secolo”. Gli Sgp sono stati anche responsabili delle dichiarazioni pro-Hamas degli studenti di altre università come lo Swarthmore College, l’Università di Harvard e la George Washington University.
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