Un progetto ambizioso è stato lanciato dagli Atenei di Siena, Firenze, Genova e Pisa con l’obiettivo di censire tutte le lettere edite e inedite di Eugenio Montale. Ma non solo: si prevede anche la creazione di un archivio digitale open access e la realizzazione di un’edizione nazionale cartacea dell’epistolario montaliano.
Il progetto si concentrerà su diversi aspetti dell’attività e degli scambi di lettere del celebre poeta genovese. Saranno esplorate le relazioni tra Montale e le donne, che sono state le muse ispiratrici della sua poesia, ma anche le interazioni tra Montale e i grandi autori italiani ed europei del Novecento.
Il primo evento pubblico di presentazione del progetto è stato un convegno nazionale di studi intitolato “Una rete di lettere. Eugenio Montale e i suoi corrispondenti”, che si è tenuto oggi a Firenze. L’iniziativa continuerà domani presso il Gabinetto Vieusseux, sempre nella città toscana, con contributi da parte di professori provenienti da diverse università italiane.
Durante l’apertura del convegno odierno, Andrea Aveto dell’Università di Genova ha spiegato che il progetto, approvato per il finanziamento nella sua seconda formulazione, è ufficialmente partito il 17 ottobre. Questo convegno rappresenta il primo momento pubblico di confronto sul tema del progetto, che si propone di esplorare la vasta rete di lettere e corrispondenze che Montale ha intrattenuto dal 1915 fino al 1981.
Questo progetto si preannuncia come un’importante iniziativa per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio letterario di uno dei più grandi poeti italiani del Novecento. La censimento delle lettere di Montale e la creazione di un archivio digitale open access consentiranno a studiosi e appassionati di accedere facilmente a una preziosa fonte di informazioni sulla vita e l’opera del poeta. L’edizione nazionale cartacea dell’epistolario montaliano, invece, permetterà di conservare e diffondere in modo tangibile questo importante patrimonio culturale.