Due studenti dell’Istituto di istruzione superiore Romanazzi di Bari sono stati sospesi per 15 giorni a seguito di un episodio in cui il docente Pasquale Pellicani è stato colpito da un pallino sparato da una pistola giocattolo. Uno degli studenti ha portato l’arma a scuola e l’altro l’ha utilizzata per puntare e colpire il docente. Nonostante non sia stato ferito, il docente è rimasto molto spaventato pensando che si trattasse di un’arma reale. Tuttavia, ha scelto di non denunciare l’episodio.
Oggi si è tenuta una riunione straordinaria del consiglio di classe che ha deciso di sospenderli entrambi per due settimane, la sanzione più severa che il consiglio di classe potesse comminare, considerando che l’espulsione spettava al consiglio d’istituto. La decisione sarà formalizzata alle famiglie.
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha commentato l’episodio, esprimendo solidarietà al docente e alla scuola. Ha sottolineato l’importanza di affermare il principio che un docente va rispettato in ogni caso e che qualsiasi offesa o violenza sarà sanzionata efficacemente. Valditara ha poi sottolineato l’importanza della cultura delle regole e del rispetto nella scuola. Ha citato la riforma del voto di condotta e dell’istituto della sospensione come strumenti importanti per promuovere tale cultura e ha enfatizzato l’importanza che il Parlamento la approvi rapidamente. Ha concluso sottolineando che gli studenti coinvolti in episodi di bullismo non dovrebbero essere esclusi dalla scuola, ma piuttosto aiutati a comprendere i loro errori e i doveri derivanti dall’appartenenza a una comunità.