Breve interruzione nell’aula del Tribunale di Tempio Pausania durante la testimonianza della principale accusatrice dei quattro imputati di violenza sessuale di gruppo. La giovane, di nazionalità italo-norvegese, ha avuto un crollo emotivo che ha portato i giudici a sospendere la sua deposizione, che si stava svolgendo a porte chiuse.
La ragazza stava raccontando la serata del 16 luglio 2019 trascorsa al Billionaire, sottolineando che tutti avevano bevuto molto. Tuttavia, si è bloccata quando è stata affrontata la notte tra il 16 e il 17 agosto, passata nella villetta di Porto Cervo della famiglia Grillo, dove sarebbe avvenuta la violenza.
L’emozione è stata così intensa che la giovane non è riuscita a trattenere le lacrime, costringendo l’udienza a fermarsi. Si è quindi proposto di far proseguire la testimonianza con la testimone protetta da un paravento, ma la richiesta è stata respinta. La ragazza sta ora rispondendo nuovamente alle domande del pm Gregorio Capasso.
Nel frattempo, sono state fissate altre due udienze: oltre a quelle già programmate per il 13 e 14 dicembre, quando verrà ripreso l’esame della giovane italo-norvegese, ci saranno anche il 31 gennaio e l’1 febbraio 2024.