Valerio Cirillo, 35 anni, ex candidato di Forza Italia ad un municipio di Roma, è stato portato in tribunale per rispondere alle accuse di maltrattamenti, violenza sessuale e stalking nei confronti della sua ex compagna. La vicenda, che ha suscitato grande scalpore, è stata riportata da diversi quotidiani.
Durante l’udienza svoltasi giovedì nel tribunale della Capitale, la donna è stata ascoltata in videoconferenza da una struttura protetta. Durante la sua testimonianza, la giovane ha raccontato gli anni di vessazioni e violenze fisiche subite. Ha rivelato che le aggressioni sono culminate addirittura in un aborto procurato.
Secondo quanto riferito dalla vittima, uno degli episodi più inquietanti è avvenuto durante una discussione con l’imputato. Durante la lite, Cirillo avrebbe obbligato la donna a recitare il Padre Nostro. La giovane, preoccupata e agitata, ha ammesso di aver commesso degli errori nella recitazione della preghiera, scatenando così la rabbia dell’ex compagno che l’ha accusata di essere posseduta dal diavolo.
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