Il processo per l’omicidio di Giulia Tramontano, uccisa con 37 coltellate dal suo fidanzato Alessandro Impagnatiello, si aprirà il prossimo 18 gennaio davanti alla Corte d’Assise di Milano. L’accusa ha contestato quattro aggravanti, tra cui la premeditazione, oltre all’omicidio. La richiesta di giudizio immediato è stata accolta dalla gip Angela Minerva. L’omicidio è avvenuto il 27 maggio dello scorso anno nella loro abitazione di Senago, nel Milanese. Giulia Tramontano era incinta al settimo mese al momento della sua morte.
Processo a Impagnatiello per l’omicidio di Giulia Tramontano: la ricerca della verità
Alessandro Impagnatiello, il 30enne fidanzato di Giulia Tramontano, la 29enne incinta di 7 mesi scomparsa tra sabato sera e domenica mattina scorsa dalla sua casa di Senago, nel Milanese, arriva a casa, 31 maggio 2023. L'uomo e' indagato per omicidio volontario. Verso sera, infatti, la sezione investigazioni scientifiche dei carabinieri è entrata nell'abitazione della coppia, in via Novello, per effettuare i rilievi e accertamenti, alla ricerca di tracce e riscontri agli elementi già raccolti nei giorni scorsi.
ANSA/ SERGIO PONTORIERO