La salute vocale è un tema di grande rilevanza per i cantanti professionisti, che si trovano spesso a dover affrontare problemi legati all’uso intenso della voce. Recentemente, Angelina Mango ha annunciato un periodo di riposo per salvaguardare la sua voce, ma è solo uno dei tanti artisti che si fermano per ragioni di salute. Un esperto, Stefano Di Girolamo, direttore dell’Unità operativa di Otorinolaringoiatria del Policlinico Tor Vergata di Roma, offre un’analisi approfondita delle problematiche vocali e dei rischi professionali legati all’uso prolungato della voce.
I rischi professionali per i cantanti
Quando si parla di salute vocale, è fondamentale comprendere che l’uso della voce può comportare delle vere e proprie malattie professionali. Oltre all’esaurimento vocale , esistono anche forme di abuso della voce che possono portare a danni a lungo termine. I cantanti professionisti, così come gli insegnanti, sono tra le categorie più vulnerabili, poiché utilizzano la loro voce come strumento principale.
Stefano Di Girolamo chiarisce che tra i fattori di rischio spesso trascurati si annovera il reflusso gastroesofageo, una condizione che può influire notevolmente sulla qualità della voce. La salute vocale non dipende solo dal riposo, ma spesso è il risultato di abitudini vocali scorrette e della mancanza di una formazione adeguata.
È cruciale per i cantanti riconoscere i segnali di allerta e adottare misure preventive per evitare lesioni vocali. L’educazione vocale e un corretto utilizzo del proprio strumento sono essenziali per mantenere la voce in salute e prevenire l’insorgere di problemi come i noduli.
Differenze tra cantanti lirici e pop
Un aspetto interessante da considerare è la differenza tra cantanti lirici e cantanti pop. Secondo Di Girolamo, i cantanti lirici tendono a soffrire meno di noduli vocali, grazie alla loro formazione musicale e tecnica. Questi artisti, infatti, seguono anni di studi che li educano a impostare correttamente la voce e a usare il diaframma in modo efficiente, consentendo loro di affrontare la performance senza sovraccaricare le corde vocali.
Al contrario, i cantanti pop possono trovarsi in situazioni più vulnerabili per via delle diverse modalità di utilizzo della voce e della mancanza di una preparazione tecnica o di un allenamento adeguato. Un uso scorretto della voce o uno sforzo eccessivo durante le esibizioni possono portare a problematiche di salute vocale che, se non gestite, possono compromettere in modo significativo la loro carriera.
Interventi e trattamenti per il ripristino vocale
Quando a una persona viene diagnosticato un nodulo vocale, sorge la domanda su quando sia necessario un intervento chirurgico. Secondo l’esperto, la scelta di operarsi è determinata dalla grandezza del nodulo. In alcuni casi, la soluzione può essere conservativa e comprendere un periodo di riposo e terapia vocale, ma quando il nodulo supera certe dimensioni, è indicata l’operazione.
In casi più avanzati, esiste una specialità medica conosciuta come fonochirurgia, che si occupa di rimuovere le alterazioni delle corde vocali. Questo intervento è essenziale non solo per ripristinare la funzionalità vocale, ma anche per prevenire ulteriori complicazioni legate alla salute dell’apparato vocale.
La gestione della salute vocale è quindi un aspetto cruciale per chi vive di musica, e comprenderne le dinamiche può essere decisivo per una carriera di successi e soddisfazioni professionali.