Quando si abbasserà il prezzo dell’olio d’oliva? Ecco le prospettive per il 2023
Sottotitolo: Dopo i significativi rincari del 2022-2023, ecco le ragioni e le previsioni sulla futura discesa dei prezzi dell’olio d’oliva.
Il prezzo dell’olio d’oliva è salito in maniera significativa nel corso dell’ultimo anno, ma perché? E quando tornerà a scendere?
Chiunque si incarichi di fare costantemente la spesa per la propria famiglia acquisisce una certa dimestichezza con i prezzi dei prodotti che acquista di solito, quindi si rende conto facilmente della fluttuazione del prezzo di determinati prodotti in un certo periodo. Nell’ultimo lasso di tempo, però, anche il consumatore più distratto si sarà reso conto dei significativi rialzi del prezzo dell’olio d’oliva, che rispetto al 2021 ha toccato anche rincari del 40%.
Considerando che (per nostra fortuna) la gastronomia italiana preferisce di gran lunga l’utilizzo di olio d’oliva anziché di burro e di altri grassi di origine animale, i rincari dell’olio hanno colpito in maniera significativa il carrello della spesa di milioni di famiglie italiane. Fortunatamente però il prezzo dell’olio comincerà lentamente a scendere, almeno stando a quanto dicono produttori e commercianti.
Quando si abbasserà di nuovo il prezzo dell’olio?
Il prezzo dell’olio si è alzato moltissimo nel corso del biennio 2022-2023 a causa di una lunga serie di fattori, principalmente climatici, che sono arrivati a influire sul suo prezzo.
Cause dell’aumento di prezzo:
Condizioni climatiche avverse: Nel corso del 2022, le condizioni ambientali sono state disastrose per la raccolta delle olive e la produzione di olio. L’estate è stata molto calda e si è prolungata con temperature torride fino agli inizi dell’autunno che, a sua volta, non è stato particolarmente piovoso. Questo ha comportato una significativa riduzione nella produzione di olive.
Sconvolgimenti geopolitici: I conflitti geopolitici, come la guerra in Ucraina, hanno portato a una significativa fluttuazione della domanda e dell’offerta di olio sul mercato internazionale. Questi conflitti hanno fatto aumentare significativamente i costi del trasporto dei carichi di materie prime, incidendo ulteriormente sul prezzo dell’olio.
Fortunatamente, secondo gli esperti, il periodo di rialzo del prezzo dell’olio dovrebbe arrivare a conclusione a partire da novembre 2023. Dopo quella data sarà finalmente immesso sul mercato l’olio prodotto a partire da un nuovo raccolto di olive, più abbondante rispetto a quello dell’anno precedente.
Oltre a questo, la situazione internazionale (al netto dello scoppio della recentissima guerra di Gaza), sembra essersi assestata sotto un nuovo precario equilibrio. I prezzi, quindi, cominceranno a scendere, ma quanto scenderanno e quanto durerà? Purtroppo per saperlo non resterà che aspettare. Gli esperti sono ottimisti riguardo alla possibilità di un abbassamento dei prezzi nei prossimi mesi, il che sarà una buona notizia per i consumatori che sperano di vedere ridotti i costi nell’acquisto di questo prodotto così essenziale nella cucina italiana.