Presunti abusi sessuali: Papa commissaria l’abbazia svizzera di St-Maurice

Papa Francesco nomina un nuovo amministratore per l’abbazia di St-Maurice

Il Papa Francesco ha preso una decisione importante riguardo all’abbazia di St-Maurice, il monastero vallesano coinvolto in recenti scandali di abusi sessuali. Il padre Jean-Michel Girard è stato designato come amministratore apostolico dell’abbazia. Attualmente, Girard è il preposto generale emerito della congregazione dei canonici del Gran San Bernardo. Questa nomina arriva dopo un rapporto preliminare dell’Università di Zurigo che ha portato alle dimissioni dell’abate Jean Scarcella, sospettato di abusi e di averli nascosti. Anche il suo successore ad interim, Roland Jacquenoud, si è dimesso dopo essere stato accusato di abusi su un novizio. Secondo l’abbazia, gli atti in questione erano consensuali e riguardavano adulti dello stesso sesso.

Possibile intervento del Papa sul cardinale Burke

Sono emerse indiscrezioni riguardo a un possibile intervento del Papa riguardo all’appartamento e allo stipendio del cardinale americano Raymond Burke, noto per le sue posizioni ultra tradizionaliste. Secondo il sito La Nuova Bussola Quotidiana, durante una riunione con i Capi Dicastero della Curia Romana lo scorso 20 novembre, Papa Francesco avrebbe espresso la sua intenzione di intervenire su questa questione. Tuttavia, al momento il cardinale Burke non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale che confermi queste parole del Papa. Non è ancora chiaro se il cardinale Burke commenterà o confermerà questa notizia che lo riguarda personalmente. Durante un briefing sul prossimo viaggio del Papa a Dubai, il portavoce vaticano è stato interpellato sulla questione e ha risposto: “Non ho particolari cose da dire, anche perché qui oggi parliamo di altro. Rimando a quello che lui ha da dire”.

Conclusioni

Queste due notizie riguardanti il Papa Francesco mostrano il suo impegno nel prendere provvedimenti riguardo a questioni importanti all’interno della Chiesa. La nomina di un nuovo amministratore per l’abbazia di St-Maurice dimostra la volontà del Papa di affrontare gli scandali di abusi sessuali e di garantire che vengano prese le misure necessarie per garantire la sicurezza e l’integrità dei membri della comunità religiosa. Allo stesso modo, le indiscrezioni riguardo all’intervento del Papa sul cardinale Burke mostrano la sua volontà di affrontare anche questioni di potere e di gestione finanziaria all’interno della Chiesa. Resta da vedere come queste situazioni si evolveranno e quali saranno le conseguenze delle decisioni prese dal Papa.

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