San Gregorio Armeno, la celebre via di Napoli, è conosciuta in tutto il mondo per i suoi presepi artigianali. Un luogo magico che regala emozioni uniche e un’esperienza da vivere almeno una volta nella vita. Dopo il mio recente viaggio a Napoli, voglio condividere con voi tutto ciò che c’è da sapere per organizzare una visita a San Gregorio Armeno.
Per gli amanti del Natale e dell’artigianato napoletano, San Gregorio Armeno è il Paese dei Balocchi. Il periodo ideale per visitare questa strada incantevole è tra fine novembre e inizio dicembre. Da questa data in avanti, la via è animata da semafori pedonali e sensi unici, rendendo la visita più agevole per i numerosi turisti che la affollano durante il periodo natalizio.
Per raggiungere San Gregorio Armeno, potete fare una piacevole passeggiata dal centro storico attraverso Corso Umberto e Via Duomo partendo da piazza Garibaldi e dalla stazione Centrale. In alternativa, potete prendere la Metropolitana, scendere alle fermate Università o Museo, e proseguire a piedi.
San Gregorio Armeno è attiva tutto l’anno, ma il periodo di massimo fermento va da novembre a gennaio. Durante le festività natalizie, le botteghe sono aperte tutto il giorno, mentre in estate seguono gli orari tipici da negozio.
Le statuette e i presepi napoletani sono famosi in tutto il mondo, e i prezzi variano in base alle dimensioni e alla complessità dell’opera. Le statuine di dimensioni piccole partono da circa 5 euro, mentre quelle di medie dimensioni possono arrivare a 20-30 euro. I presepi più grandi, con corsi d’acqua, luci ed effetti speciali, possono costare anche centinaia di euro.
San Gregorio Armeno offre non solo statue e presepi, ma anche storia, cultura, artigianato, originalità e creatività. A differenza di altri presepi, quelli di San Gregorio Armeno riflettono gli abiti tipici napoletani del XVII e XVIII secolo, anziché quelli della Palestina del tempo di Gesù.
Oltre alle classiche icone del presepe, come la Madonna, San Giuseppe, il Bambinello, i Re Magi e i pastori, troverete anche figure ispirate a personaggi dello sport, attori, celebrità e politici. Una nota di creatività che rende San Gregorio Armeno un luogo unico nel suo genere.
La famiglia Ferrigno è una delle più conosciute tra gli artigiani di San Gregorio Armeno. Marco Ferrigno, insieme a Genny Di Virgilio, è uno dei maestri artigiani più rinomati con diverse botteghe lungo la strada dei presepi.
Originariamente dedicata a San Liguoro, la via fu successivamente rinominata in onore della chiesa di San Gregorio l’Illuminatore situata alla fine della strada. La tradizione dei presepi napoletani ha radici profonde, con antiche statue votive consegnate alla dea Cerere in epoca pagana. Nel corso dei secoli, la tradizione si è evoluta, culminando nell’arte dei presepi napoletani che rende oggi San Gregorio Armeno un luogo magico e indimenticabile.
Organizza la tua visita a San Gregorio Armeno e immergiti nell’affascinante mondo dei presepi napoletani, tra storia, cultura e artigianato unici al mondo.
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