Presentata a Milano la guida Vitae 2025: record di vini e aziende valutate

L’Associazione Italiana Sommelier ha svelato a Milano la nuova edizione della guida ai vini Vitae 2025, un progetto editoriale di ampia portata che da anni accompagna gli appassionati del settore enologico. Quest’anno, la guida ha raggiunto risultati straordinari, con quasi 20.000 vini degustati e valutati, oltre 2.900 aziende presenti e un focus sulle eccellenze del panorama vinicolo italiano. L’evento si è svolto presso il Listone Giordano Arena e ha visto la partecipazione di esperti del settore, produttori e appassionati di vino.

I numeri della guida Vitae 2025

La guida Vitae 2025 presenta una vastità di dati che confermano l’elevata qualità e la ricchezza del patrimonio vinicolo italiano. Con 2.951 aziende registrate nell’app, e 2.350 sulla versione cartacea, la guida si posiziona come un riferimento fondamentale per chi desidera conoscere le migliori etichette del nostro paese. Tra le soddisfazioni dell’edizione di quest’anno, spiccano 452 Gemme, etichette che simboleggiano la qualità superiore dei vini. In particolare, ben 2.326 vini hanno ottenuto un punteggio superiore ai 90/100, a testimonianza dell’eccellenza dei prodotti presentati.

Un altro aspetto da sottolineare è rappresentato dai 169 vini Cupido, riconoscimenti riservati a etichette che si distinguono per particolari caratteristiche organolettiche, e dai 204 vini segnalati per il loro eccellente rapporto tra valore e prezzo, elemento cruciale per i consumatori sempre più attenti all’investimento. La guida include anche 159 passepartout, vini versatili ideali per ogni occasione. Questo imponente lavoro ha richiesto oltre sei mesi di intenso lavoro, unendo le forze di una redazione centrale, 22 redazioni territoriali e più di 1000 collaboratori coinvolti nella stesura delle schede e nel coordinamento delle degustazioni.

Le parole di Nicola Bonera sulla nuova edizione

Nicola Bonera, referente per l’edizione 2025, ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti con la guida. “Vitae – ha affermato Bonera – si rinnova per l’undicesima volta e con grande soddisfazione vede aumentare, di anno in anno, il numero delle aziende che credono nel progetto e si mettono in gioco, proponendo i propri vini alle commissioni di degustazione territoriali.” Un’affermazione che sottolinea quanto sia importante il coinvolgimento degli stessi produttori nel processo di valutazione.

Inoltre, Bonera ha messo in evidenza come il numero di campioni inviati superi abbondantemente le 20.000 etichette, un dato che riflette non solo l’interesse crescente per la guida ma anche la qualità delle produzioni italiane. La Gemma, simbolo dei vini d’eccellenza, quest’anno rappresenterà tutte quelle etichette che hanno ottenuto punteggi pari o superiori a 94 punti su 100, sottolineando l’importanza del riconoscimento delle migliori produzioni. Con l’aggiornamento della app, che ora include anche la funzione di geolocalizzazione, gli utenti potranno facilmente scoprire e localizzare le strutture vinicole e i competenti punti di vendita.

Rinnovamento e tecnologia nella guida Vitae

Quest’edizione di Vitae non è solo un catalogo di vini, ma un esempio di come la tecnologia possa integrare l’enogastronomia. L’app è costantemente aggiornata e si arricchisce di nuove funzionalità per migliorare l’esperienza degli utenti. La geolocalizzazione è stata introdotta per facilitare gli appassionati nel trovare i ristoranti e le enoteche che offrono i vini selezionati nella guida. Così facendo, il progetto non solo celebra la qualità del vino, ma promuove anche un turismo enogastronomico responsabile e consapevole.

In un panorama sempre più competitivo, l’integrazione della tecnologia rappresenta un passo fondamentale per il futuro del settore vinicolo e per l’approccio alla degustazione. La guida Vitae 2025 non è solo un punto di riferimento per chi ama il vino, ma è anche uno strumento di promozione per le aziende vinicole che cercano di farsi conoscere in un mercato sempre più ampio e diversificato.