Poste Italiane si è confermata leader nelle politiche ESG (Ambientali, Sociali e di Governance) per il secondo anno consecutivo, ottenendo la categoria Advanced nell’ESG Overall Score di Moody’s Analytics, con un punteggio di 79 su 100. Inoltre, ha consolidato la valutazione AA da parte di Morgan Stanley International Capital (MSCI).
Moody’s Analytics valuta le performance di sostenibilità delle aziende sulla base di criteri ambientali, sociali e di governance, valutando la resilienza nella gestione dei rischi e delle opportunità. L’agenzia ha elogiato Poste Italiane per l’impegno dimostrato nell’integrazione dell’analisi del rischio ESG nella due diligence e nel processo di investimento, nonché per la gestione del rischio ambientale e l’implementazione di robusti processi di protezione dei dati.
MSCI ha giudicato le performance di Poste Italiane superiori alla media di settore in tutte e tre le dimensioni ESG, con particolare distinzione per i risultati raggiunti in ambito governance.
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha commentato che questi risultati dimostrano l’efficacia del percorso intrapreso dal Gruppo verso un modello di business finalizzato alla creazione di valore condiviso e alla tutela dell’ambiente e della comunità.
Giuseppe Lasco, Condirettore Generale di Poste Italiane, ha sottolineato che i rating ottenuti premiano i risultati del Gruppo e testimoniano l’impegno nell’integrare le tematiche ESG nella strategia aziendale.
Poste Italiane ha ricevuto numerosi riconoscimenti per le sue pratiche di sostenibilità, inclusa l’inclusione in prestigiosi indici internazionali come Dow Jones Indices, Ftse4Good e Bloomberg Gender-Equality Index. Inoltre, ha mantenuto la sua posizione al vertice nell’ESG Global Score dell’indice MIB ESG, dimostrando l’impegno continuo verso una gestione responsabile e sostenibile.