La piazza del Popolo a Roma è diventata il luogo di incontro per migliaia di manifestanti che si sono radunati per partecipare alla manifestazione del Partito Democratico (Pd) dal titolo “Per un futuro più giusto”. L’obiettivo della manifestazione è quello di opporsi alle politiche della destra e di costruire un’alternativa basata sulla giustizia sociale.
Le bandiere del Pd sventolano insieme a quelle della pace, creando un’atmosfera di unità e solidarietà. Mentre le note di “Romagna mia” risuonano nell’aria, una nutrita delegazione proveniente da Forlì-Cesena e Ravenna si esibisce in un giro di liscio, mostrando il loro sostegno alla causa. Nel frattempo, la delegazione del Pd Roma ha preso posizione nella parte centrale della piazza, di fronte al palco principale.
Un momento di grande impatto si verifica quando la delegazione del Movimento migranti rifugiati Caserta fa il suo ingresso in piazza, intonando il coro “Basta razzismo, basta guerra”. I manifestanti portano cartelli che chiedono “Permesso di soggiorno per tutti” e “stop bombing Gaza”, evidenziando la loro lotta per i diritti dei migranti e la fine dei conflitti armati.
La segretaria del Pd, Elly Schlein, ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione, provenienti da ogni parte d’Italia. Ha definito la giornata come una bellissima dimostrazione di partecipazione e ha sottolineato l’importanza di unire le forze per la giustizia sociale e la pace.
La piazza del Popolo a Roma è diventata il luogo di protesta contro le politiche della destra e per costruire un futuro più giusto. La manifestazione, organizzata dal Partito Democratico (Pd), è stata intitolata “Per un futuro più giusto” e ha visto la partecipazione di migliaia di persone.
La piazza si è riempita di bandiere del Pd e di simboli della pace, creando un’atmosfera di unità e solidarietà. Mentre le note di “Romagna mia” risuonavano nell’aria, una delegazione proveniente da Forlì-Cesena e Ravenna si è esibita in un giro di liscio, mostrando il loro sostegno alla causa.
La delegazione del Pd Roma ha preso posizione nella parte centrale della piazza, di fronte al palco principale. Nel frattempo, la delegazione del Movimento migranti rifugiati Caserta ha fatto il suo ingresso in piazza, intonando il coro “Basta razzismo, basta guerra”. I manifestanti hanno esposto cartelli che chiedevano “Permesso di soggiorno per tutti” e “stop bombing Gaza”, evidenziando la loro lotta per i diritti dei migranti e la fine dei conflitti armati.
La segretaria del Pd, Elly Schlein, ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione, sottolineando l’importanza di unirsi per contrastare le politiche della destra e costruire un futuro più giusto.
La piazza del Popolo a Roma è diventata il punto di incontro per migliaia di manifestanti che si sono riuniti per partecipare alla manifestazione organizzata dal Partito Democratico (Pd) dal titolo “Per un futuro più giusto”. L’obiettivo della manifestazione è quello di opporsi alle politiche della destra e di costruire un’alternativa basata sulla giustizia sociale.
Le bandiere del Pd sventolano insieme a quelle della pace, creando un’atmosfera di unità e solidarietà. Al suono di “Romagna mia”, una delegazione proveniente da Forlì-Cesena e Ravenna si esibisce in un giro di liscio, mostrando il loro sostegno alla causa. Nel frattempo, la delegazione del Pd Roma ha preso posizione nella parte centrale della piazza, di fronte al palco principale.
Un momento di grande impatto si verifica quando la delegazione del Movimento migranti rifugiati Caserta fa il suo ingresso in piazza, intonando il coro “Basta razzismo, basta guerra”. I manifestanti portano cartelli che chiedono “Permesso di soggiorno per tutti” e “stop bombing Gaza”, evidenziando la loro lotta per i diritti dei migranti e la fine dei conflitti armati.
La segretaria del Pd, Elly Schlein, ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione, provenienti da ogni parte d’Italia. Ha definito la giornata come una bellissima dimostrazione di partecipazione e ha sottolineato l’importanza di unire le forze per la giustizia sociale e la pace.