Quest’anno la Pasqua cade in marzo, il mese della primavera. Nuova stagione che porta con sé quella tipica sensazione di risvegliarsi che non è solo della natura, ma anche di noi stessi che non vediamo l’ora di uscire all’aria aperta. Ad attenderci ci sono prati in fiore, alberi che si colorano di verde e quei profumi tipici che fanno tanto di primavera. Una voglia matta di spring break per dimenticarci, una volta per tutte, la stagione fredda. E dove potremmo andare se non a Verona e sulla sponda veneta del lago di Garda? Qui troveremo la natura che ci accoglierà offrendo il meglio di sé, oltre all’enogastronomia di un territorio davvero unico. Di seguito vi diamo alcuni consigli su come trascorrere al meglio il vostro spring break.
L’Eremo di San Rocchetto, situato sulle colline sopra Quinzano, rappresenta un’oasi di tranquillità e spiritualità. La leggenda narra che durante le Crociate i cavalieri, di ritorno dalla Terra Santa, abbiano notato la somiglianza della collina con il Monte Calvario, erigendo una cappella del Santo Sepolcro, il nucleo dell’attuale eremo. È un luogo dove giovani e meno giovani si riuniscono per trascorrere il lunedì di Pasquetta immersi nella natura e nella spiritualità. Le Torricelle, invece, sono una zona collinare caratterizzata da quattro torri cilindriche di avvistamento risalenti all’epoca della dominazione austriaca. Offrono una vista panoramica mozzafiato sulla città di Verona e sulle sue bellezze circostanti.
L’asparago bianco è una pietra angolare della tavola veronese durante la Pasqua. Arcole celebra questa delizia con la Fiera dell’Asparago e dei Fiori di Arcole, un evento che celebra la primavera in tutte le sue sfumature culinarie e floreali. Soave, con i suoi vigneti, gli oliveti e il maestoso castello medievale, offre un’esperienza enogastronomica e culturale unica. Le visite alle cantine, le degustazioni di vini e le passeggiate tra i vigneti sono solo alcune delle attività che puoi svolgere in questa affascinante regione.
La regione di Lessinia, a nord di Verona, offre paesaggi mozzafiato e luoghi di interesse naturalistico unici. Il Ponte di Veja, il più grande ponte naturale d’Europa, è una meraviglia geologica che si presta perfettamente per un’escursione nella natura. La Valpolicella, con i suoi vigneti terrazzati e le cantine secolari, è una destinazione imperdibile per gli amanti del buon vino. La Giornata dei Colli Veneti e delle Strade del Vino offre l’opportunità di degustare i migliori vini della zona e scoprire i segreti della produzione vinicola locale.
Lungo la pianura veronese, si trovano numerose ville storiche e giardini incantevoli. Villa Dionisi, a Cerea, è una villa settecentesca circondata da un ampio parco all’inglese e ospita il Museo dell’Arte Applicata nel Mobile, che conserva una ricca collezione di mobili e arredi d’epoca. I giardini e i parchi della regione offrono uno spazio ideale per passeggiate rilassanti e picnic in famiglia.
Lungo la costa veneta del Lago di Garda, le città e i borghi si animano con la fioritura primaverile e le celebrazioni pasquali. Bardolino, famosa per i suoi vini e i suoi fiori, offre mercatini enogastronomici e musicali lungo il lungolago durante la Pasqua. Il Parco Giardino Sigurtà, con i suoi vasti prati, laghetti e fioriture multicolori, è un’oasi di bellezza naturale che vale la pena visitare.
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In apertura Bardolino. Photo Credits: Visit Bardolino