La metà della stagione del Napoli è stata contraddistinta non solo dalle prestazioni in campo ma anche dalle raffiche estive di Shamal che hanno coperto di sabbia dorata i calciatori Zielinski e Osimhen. Ora, il vento del cambiamento sembra soffiare su Matteo Politano, il miglior giocatore di questa paradossale stagione partenopea.
Politano desidera continuare a giocare con il Napoli, ma il nodo del rinnovo contrattuale persiste. Nonostante la volontà dichiarata di Politano di rimanere a vita con il Napoli, il dialogo tra il presidente De Laurentiis e l’agente Mario Giuffredi non ha ancora prodotto l’accordo sperato. Il contratto di Politano scade nel 2025, ma nel frattempo è giunta un’offerta dall’Arabia Saudita, precisamente dall’Al-Shabab di Riyad.
L’Al-Shabab, club con un direttore sportivo italiano e giocatori come Carrasco e l’ex interista Banega, ha avanzato una proposta al Napoli e un ingaggio al giocatore in linea con gli standard della Saudi Pro League. Nonostante l’interesse dell’Arabia Saudita, l’obiettivo primario di Politano rimane il rinnovo con il Napoli. Tuttavia, la trattativa con il club partenopeo non decolla, costringendo il giocatore a valutare alternative.
La delusione si fa sentire non solo per Politano ma anche per Giovanni Simeone, che inizia a valutare l’idea di cambiare aria. Simeone aspira a giocare con maggiore continuità e a sentirsi protagonista, ma le opportunità in maglia azzurra si sono diradate. Con soli 398 minuti in campo e tre apparizioni dall’inizio, il centravanti si ritrova in una situazione complicata, soprattutto con la squalifica di Osimhen.
Mentre Politano e Simeone sono al centro dell’attenzione, il Napoli prepara il terreno per il mercato di gennaio. Alcuni talenti bloccati e poco impiegati, come Zanoli, Zerbin e Gaetano, sono destinati a lasciare il club. Inoltre, la situazione di Demme, richiesto da Salernitana e Verona, è ancora da definire.
In questo contesto di incertezza e scelte difficili, il Napoli si trova a dover gestire le uscite e a cercare la migliore soluzione per affrontare la seconda metà della stagione. Il deserto delle trattative e le tentazioni saudite rendono questo periodo di mercato particolarmente intricato per gli azzurri.
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