L’attivista Giorgia Soleri ha sollevato una polemica sul tema della discriminazione di genere nella medicina, in particolare nella sanità pubblica. Affetta da vulvodinia, Soleri ha condiviso la sua esperienza personale nel suo podcast “Ignifughe”, in cui ha denunciato di essere stata ignorata e derisa dai medici nel corso degli anni. Le sue dichiarazioni hanno suscitato indignazione tra alcuni medici e utenti del web.

Le accuse di Giorgia Soleri ai medici

Soleri ha raccontato di aver affrontato numerosi accessi al pronto soccorso a causa di sintomi come mestruazioni emorragiche, dismenorrea, giramenti di testa, nausea e svenimenti per il dolore. Tuttavia, secondo l’attivista, nessun medico ha mai creduto a ciò che diceva, definendola ipocondriaca, pazza o esagerata. Soleri ha sottolineato che escludere alcuni corpi dalla ricerca medica impedisce loro di ottenere una diagnosi e una possibile terapia.

Le reazioni dei medici e degli utenti

Le dichiarazioni di Soleri hanno ricevuto più di duecento commenti, per lo più negativi. Un medico ha sottolineato che è strano che un ginecologo consideri ipocondriaca una paziente che riporta determinati disturbi, analogamente a come un cardiologo non considererebbe ipocondriaco un paziente con dolore al petto. Alcuni utenti hanno criticato Soleri per generalizzare e non considerare le esperienze positive di altre persone con il sistema sanitario.

La critica alla sanità pubblica e il costo delle cure private

Soleri ha anche criticato l’efficienza della sanità pubblica, affermando di non fidarsi del personale medico. Ha sottolineato che ha avuto la fortuna di trovare una ginecologa competente che l’ha aiutata con la sua malattia, ma ha evidenziato anche il costo economico delle cure private. Secondo l’attivista, le visite mediche e gli spostamenti per curarsi privatamente comportano un notevole dispendio di denaro.

Quando l’attivismo diventa marketing

Le parole di Soleri, sebbene abbiano cercato di sensibilizzare su tematiche importanti come la discriminazione di genere nella medicina e la scarsa efficienza della sanità pubblica, sono state oggetto di critiche. Alcuni utenti ritengono che l’attivista abbia costruito la sua immagine e il suo successo sui social grazie alla sua malattia e alle polemiche che scatena settimanalmente. Questo ha portato a una perdita di fiducia da parte di alcune persone che la seguono.

Conclusioni

La denuncia di Giorgia Soleri sulla discriminazione di genere nella medicina ha sollevato un dibattito acceso. Mentre alcuni sostengono la sua causa, altri criticano il modo in cui ha affrontato la questione. È importante continuare a discutere di questi temi per promuovere una medicina più inclusiva e attenta alle esigenze di tutti i pazienti.