Germana Stefanini, un’agente penitenziaria di Rebibbia, è stata sequestrata da un commando di terroristi nel gennaio del 1983. Accusata di essere un’aguzzina, è stata legata a una sedia e fotografata con un drappo rosso inneggiante al potere del proletariato armato. Lo stesso commando aveva sequestrato anche Giuseppina Galfo, un medico penitenziario, due mesi prima. Entrambe sono state sottoposte a un lungo interrogatorio registrato, che ha portato a una sentenza di morte da parte del Tribunale del Popolo.
Elisabetta Fusconi ha realizzato un podcast intitolato “Zitta e buona. Germana Stefanini e le donne vittime del terrorismo rosso”, in cui ricostruisce i dettagli dei sequestri di Stefanini e Galfo, basandosi su testimonianze e atti processuali. Il podcast include gli audio originali dei processi, che mostrano i terroristi intimare alle donne di stare “zitte e buone”. Galfo è riuscita a sopravvivere nonostante sia stata colpita alla testa da un proiettile. Stefanini verrà commemorata il prossimo dicembre a Rebibbia, dove la Casa circondariale femminile è stata intitolata a lei nel 2016.
Il podcast di Fusconi fa parte delle serie podcast di Radio 24 che raccontano storie vere. Altre serie includono “Cento giorni dopo” di Francesca Zanni, che si concentra sul caso Amedeo Damiano, e “Io sono libero” di Alessandro Milan, che esplora il caso giudiziario di Derek Rocco Bernabei. C’è anche “Pianosa, l’isola del diavolo” di Silvia Giralucci, che parla del carcere di massima sicurezza dove sono stati rinchiusi i brigatisti più pericolosi durante gli anni di piombo.