E' tornata la Bora a Trieste. L'ondata di maltempo con piogge intense quando non temporali, che ha investito l'intero Friuli Venezia Giulia, ha portato anche il vento. Secondo le previsioni la Bora dovrebbe ancora aumentare di intensità nelle prossime ore fino a toccare gli 80 chilometri/orari, poi progressivamente dovrebbe calare. Le temperature si sono abbassate di circa dieci gradi in sole 24 ore. Trieste, 15 ottobre 2023. ANSA/FRANESCO DE FILIPPO
Secondo Antonio Sanò, fondatore di iLMeteo.it, l’Italia sarà influenzata da correnti instabili di origine atlantica almeno fino ai primi giorni di novembre. Oggi il ciclone Medusa causerà piogge e temporali su molte regioni, ma domenica la pressione aumenterà temporaneamente, portando più sole e temperature più miti al Centro-Nord.
Un vortice ciclonico tra le Isole Britanniche e l’Islanda influenzerà il tempo in Europa centro-occidentale e meridionale. Questo vortice invierà una serie di perturbazioni che colpiranno quasi tutte le regioni italiane a partire da martedì 24 ottobre, iniziando dal Nord e dalla Toscana e successivamente anche il Lazio.
Nei giorni successivi, altre perturbazioni colpiranno l’Italia, mettendo a rischio il maltempo anche nell’ultimo weekend di ottobre. Queste perturbazioni saranno caratterizzate da forti venti di Libeccio e Scirocco, che potrebbero causare mareggiate e raffiche fino a 70-80 km/h nel Mar Ligure e nell’alto Mar Tirreno.
Le temperature subiranno variazioni a seconda del tempo e del tipo di ventilazione. Con i venti caldi di Scirocco, i valori massimi tenderanno ad aumentare nuovamente, mantenendosi sopra le medie del periodo.
Articolo riprodotto da ANSA
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