L’attore Pierfrancesco Favino si è aperto in una lunga intervista al Corriere della Sera, parlando senza reticenze della sua esperienza omosessuale. Favino ha spiegato di aver voluto togliersi un dubbio sulla sua sessualità, sottolineando che non si è mai considerato omosessuale. Ha anche evidenziato come oggi le nuove generazioni abbiano una visione più aperta sull’argomento.
Favino ha anche parlato dei sacrifici fisici che ha affrontato per interpretare alcuni dei suoi ruoli. Ha rivelato di aver preso fino a 22 chili per interpretare il personaggio di Mimmo in “Senza nessuna pietà”, ma anche di aver perso 9 chili per il film “Comandante”. Ha sottolineato l’importanza di calarsi completamente nei panni dei personaggi che interpreta, anche attraverso il peso e l’aspetto fisico.
Per gestire i cambiamenti di peso, Favino si fa seguire da una biologa nutrizionista. Si sottopone a esami, anche ormonali, per capire come il suo corpo reagisce e quali alimenti mangiare. Favino consiglia di dissociare carboidrati e proteine per smaltire i chili presi e di iniziare i pasti con verdure crude, insalata e frutta. Ogni individuo, secondo l’attore, deve scoprire cosa fa bene al proprio organismo.
Favino ha anche parlato delle sue amicizie nel mondo del cinema, citando nomi come Giallini, Mastandrea, Accorsi e molti altri. Ha sottolineato di non avere nemici nel settore e di essere legato da anni alla collega Anna Ferzetti, con cui ha due figlie.
L’articolo originale è stato pubblicato su Corriere della Sera