Pierfrancesco Favino è pronto per il suo ritorno sul grande schermo con “Il Comandante”, in cui interpreta Salvatore Todaro, ex comandante del sommergibile Comandante Cappellini durante la Seconda Guerra Mondiale. In un’intervista per il Corriere della Sera, l’attore ha parlato del film e di altre questioni personali.
Durante l’intervista, Favino ha confermato le voci sulle sue esperienze omosessuali. Ha spiegato di aver voluto esplorare la sua sessualità per togliersi un dubbio e ha sottolineato come oggi sia più facile per le nuove generazioni affrontare queste tematiche. Ha anche ricordato che l’omosessualità è sempre stata presente nel mondo dello spettacolo.
Favino ha anche parlato della polemica riguardante la scelta di Adam Driver per interpretare il ruolo di Ezio Ferrari. Ha chiarito di non avere nulla contro l’attore e ha ammesso che Driver è molto più bravo di lui.
Favino è noto per la sua capacità di trasformarsi completamente nei personaggi che interpreta. Ha spiegato di aver fatto un grande lavoro di ricerca e immedesimazione per portare sullo schermo personaggi storici realmente esistiti. Ha anche rivelato di aver ingrassato per interpretare Bettino Craxi nel film “Hammamet”.
Pierfrancesco Favino si è raccontato e ha parlato del suo nuovo film “Il Comandante”. Ha affrontato il tema delle sue esperienze omosessuali, ha chiarito la sua posizione su Adam Driver e ha sottolineato l’importanza della trasformazione fisica per interpretare al meglio i suoi personaggi. Il film arriverà nelle sale il 31 ottobre.