“Piano Nazionale Promozione Lettura: Aumento dell’Interesse per i Bandi e le Opportunità di Coinvolgimento”

Una persona osserva i libri esposti su uno degli scaffali dello store Mondadori in piazza Duomo, Milano, 16 novembre 2021. Milano ha più lettori della media italiana, visto che il 64% degli abitanti del capoluogo lombardo sopra i 14 anni legge almeno un libro l'anno, contro il 56% della media nazionaleMilano ha più lettori della media italiana, visto che il 64% degli abitanti del capoluogo lombardo sopra i 14 anni legge almeno un libro l'anno, contro il 56% della media nazionale. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Cresce l’interesse per i finanziamenti nel settore della lettura in Italia

L’attenzione verso i finanziamenti per progetti incentrati sui libri e la lettura in Italia continua a crescere. Secondo il Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero della Cultura, le domande presentate per i bandi di finanziamento tra il 2021 e il 2022 sono aumentate del 31,6%, passando da 396 a 521. Questo aumento è avvenuto nonostante il fondo per i bandi di finanziamento abbia messo a disposizione solo 8,52 milioni di euro. Nel biennio 2021-2022 sono stati finanziati complessivamente 20 bandi, di cui sei nel 2023 e altri ancora in corso.

La Relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura (Legge 15/2020) per il biennio 2021-2022 è stata presentata il 20 novembre presso la Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati. All’incontro hanno partecipato il presidente della VII Commissione Cultura della Camera dei deputati, Federico Mollicone, il presidente del Cepell, Marino Sinibaldi, l’ex direttore che ha gestito le attività del biennio, Angelo Piero Cappello e il gruppo di lavoro per l’attuazione del Piano nazionale d’azione: Chiara Eleonora Coppola, Patrizia Campagna, Paolina Baruchello.

I bandi di finanziamento che hanno registrato il maggior numero di domande nel 2022 sono stati ‘Ad alta voce’ (+84 domande rispetto al 2021) e ‘Città che legge’ (+43 domande). Un altro bando di rilievo è stato quello delle ‘Traduzioni’, particolarmente importante in vista dell’Italia come Paese Ospite d’Onore alla Buchmesse 2024. Nel biennio sono stati assegnati complessivamente 800 mila euro per la traduzione di 300 opere italiane in lingua straniera. Dal 2021, il Centro ha sostenuto la traduzione di 517 opere.

Il presidente Mollicone ha sottolineato l’importanza di aumentare le risorse per i bandi di finanziamento, considerando che il numero di domande supera di dieci volte quelle finanziate. Ha affermato che il sistema ha funzionato e che l’obiettivo è quello di rendere i finanziamenti un volano incredibile, anche se riconosce che non sarà facile.

Le regioni che hanno ricevuto il maggior numero di finanziamenti nel 2022 sono state la Puglia (19), il Lazio (11), la Lombardia e il Piemonte (9). Per quanto riguarda la partecipazione, le regioni che hanno presentato il maggior numero di domande nel 2022 sono state la Puglia (70), la Campania (56) e il Lazio (55). La Relazione evidenzia che c’è una maggiore partecipazione nelle regioni in cui sono attive le reti territoriali di promozione della lettura, come i “Patti per la lettura” e le “Città che legge”.

Nel 2022, oltre il 75% dei soggetti interessati ai bandi di finanziamento e agli avvisi pubblicati dal Centro sono stati Comuni o Enti locali. I soggetti No Profit hanno rappresentato il 19,4% del totale, mentre i soggetti privati (case editrici, agenti, agenzie letterarie e gruppi editoriali) hanno rappresentato il 3,3%. Il presidente Sinibaldi ha sottolineato il successo della strategia di rete che ha coinvolto un numero sempre maggiore di soggetti nella progettualità, confermando l’efficacia del Piano d’azione nazionale per la promozione della lettura introdotto dalla Legge 15 del 2020. Cappello ha affermato che questa legge e il relativo Piano Nazionale d’Azione sono stati fondamentali per il Centro per il Libro e la Lettura.