La Commissione europea ha ricevuto oggi la richiesta di pagamento della quarta rata del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) dell’Italia. Questo pagamento è relativo al raggiungimento dei 28 obiettivi stabiliti dal piano. Il ministro Raffaele Fitto ha spiegato che questa richiesta di pagamento è il risultato di un lavoro di collaborazione con la Commissione europea e che il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato le modifiche agli obiettivi il 19 settembre.
I obiettivi raggiunti dal governo, che saranno ora verificati dalla Commissione per poter procedere al pagamento, riguardano importanti riforme come la giustizia, il codice dei contratti pubblici, la pubblica amministrazione, la riduzione dei tempi di pagamento da parte della pubblica amministrazione e la legge per le persone non autosufficienti. Altri obiettivi riguardano la sperimentazione dell’uso dell’idrogeno nei trasporti su strada e ferroviari, l’assegnazione di appalti per progetti sportivi e di inclusione sociale, la creazione di asili nido, l’installazione di punti di ricarica elettrica, il rinnovo del parco ferroviario regionale utilizzando treni a combustibili puliti, la tecnologia satellitare, il settore cinematografico, la digitalizzazione, il sostegno alle imprese femminili, la produzione di idrogeno in aree dismesse e gli investimenti per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno. Inoltre, sono previsti interventi per aumentare il numero di posti letto per gli studenti universitari.
L’importo dovuto per questa rata è di 16,5 miliardi di euro e verrà erogato dalla Commissione nei prossimi mesi, dopo un’attenta valutazione. Fitto ha sottolineato che questo pagamento seguirà il processo già adottato per le precedenti richieste di pagamento.