epa07840921 Russian conductor Vasily Petrenko conducts the Oslo Philharmonic Orchestra as they perform Bartok's Concerto for orchestra Sz. 116 BB 123 during the George Enescu International Festival 2019 at the Great Palace Hall in Bucharest, Romania, 13 September 2019. The festival, held every two years since 1958, is the biggest classical music festival held in Romania, and is named after Romanian composer and violinist George Enescu. EPA/ROBERT GHEMENT
Un nuovo direttore per la Filarmonica della Scala
La stagione della Filarmonica della Scala si è conclusa ieri sera con un concerto molto atteso. Sul podio dell’orchestra milanese è salito per la prima volta Vasily Petrenko, direttore musicale della Royal Philharmonic Orchestra. Accompagnato dalla rinomata violinista Isabelle Faust, Petrenko ha regalato al pubblico una serata indimenticabile.
L’esibizione è iniziata con “The Chairman Dances” di John Adams, un brano composto nel 1985. La musica, dal sottotitolo “Foxtrot per orchestra”, ha dato il via a una serata all’insegna della danza. Petrenko ha saputo interpretare ogni sfumatura della musica con gesti espressivi, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza unica.
Il programma ha proseguito con il primo concerto per violino e orchestra di Bela Bartok, eseguito da Isabelle Faust. La violinista ha un rapporto speciale con il compositore e ha saputo trasmettere tutta la sua passione e maestria durante l’esecuzione. Non poteva mancare un bis, che ha entusiasmato ancora di più il pubblico presente.
L’ultima composizione della serata è stata “Danze sinfoniche” di Rachmaninov. Quest’opera, che richiama le danze popolari russe, ha mostrato la grande capacità dell’orchestra e dei singoli musicisti. Alla fine dell’esibizione, tutti hanno ricevuto meritati applausi.
La stagione della Filarmonica della Scala riprenderà il 15 gennaio con l’inaugurazione della nuova stagione. Sul podio salirà il direttore principale Riccardo Chailly, pronto a regalare al pubblico nuove emozioni musicali.
This website uses cookies.