Parte il DragonBoat Festival per la lotta al cancro al seno e alle malattie cardiovascolari: Una corsa per la salute delle donne.

Il CardioBreast DragonBoat Festival ha riscosso un grande successo oggi a Trevignano Romano, nel suo primo appuntamento della seconda edizione. Questo evento speciale ha l’obiettivo di sensibilizzare sulle tematiche legate alla prevenzione cardiovascolare, agli screening mammografici e alla pratica di attività sportiva come il Dragon Boat per le donne che hanno subito un intervento per il tumore al seno.

La manifestazione, organizzata dall’Inrc (Istituto nazionale di ricerche cardiovascolari) e dalla Federazione italiana Dragon Boat, con il supporto di associazioni di pazienti oncologici e cardiologici e il contributo di Daiichi Sankyo Italia, proseguirà con tappe a Peschiera del Garda il 23 settembre, a Collesalvetti l’8 ottobre e terminerà a Bari il 14 ottobre.

Le squadre di tre Associazioni di pagaiatrici in Rosa, Donna Più Lilt Latina, Abbracciorosa Roma Eur e Andos Civitavecchia, hanno solcato il lago a bordo dei loro dragoni, al ritmo del tamburino, per concludere con una cerimonia dei fiori in memoria delle sorelle che non ci sono più. “Voglio ringraziare in modo particolare queste donne perché, pagaiando, mostrano anche sensibilità per la salute cardiovascolare”, ha dichiarato Francesco Fedele, presidente dell’Istituto nazionale per le ricerche cardiovascolari.

Durante l’evento erano disponibili due camion per controlli e screening: uno per le patologie cardiovascolari, inviato dall’Inrc, e l’altro per gli screening mammografici della Asl Rm 4. “La prevenzione è un investimento per la vita”, ha sottolineato Simona Ursino, direttrice della Asl Rm 4. “Fare attività fisica insieme ad altre persone, condividendo le stesse esperienze e promuovendo uno stile di vita sano, è un investimento per il futuro. Il Sistema sanitario nazionale sta facendo molto in questo senso”.

La prevenzione è fondamentale per ridurre il rischio di sviluppare una neoplasia, come ha evidenziato Ilaria Portarena, medico oncologo del Policlinico Tor Vergata di Roma. “Dobbiamo prestare attenzione alla dieta e praticare attività fisica per tutta la vita”, ha affermato. Nel caso delle donne operate per il tumore al seno, “un corretto stile di vita combinato con le cure oncologiche migliora la sopravvivenza”. “Siamo qui insieme con l’obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione”, ha aggiunto Annamaria De Cave, coordinatrice nazionale Dragon Boat Lilt (Lega italiana lotta ai tumori).

Anche la sindaca di Trevignano Romano, Claudia Maciucchi, ha elogiato l’iniziativa: “Siamo soddisfatti perché la prevenzione è fondamentale per una diagnosi precoce di molte malattie, soprattutto cardiovascolari. Ringrazio il professor Fedele e l’azienda sanitaria locale Rm 4 per il loro grande impegno sul nostro territorio”.


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