Il Parkhotel Holzner si rinnova tra passato e presente

Fascino storico dello stile Liberty alpino e architetturasostenibile a Soprabolzano: il Parkhotel Holzner si rinnova tra passato e presente

Il Parkhotel Holzner di Soprabolzano tra passato e presente. Un racconto di due secoli di storia. Una struttura alberghiera con una storia di oltre 100 anni e che mantiene intatto il fascino Liberty che la contraddistingue, un hotel storico che ha saputo conservare uno standard alto di servizi, ma al contempo lo stesso calore di una casa. Il Parkhotel Holner si presenta oggi in una veste rinnovata, ma fedele alla sua immagine storica, grazie a una sapiente ristrutturazione curata dagli architetti Bergmeisterwolf secondo scelte consapevoli e sostenibili, rispettose di quelle storiche mura che hanno ospitato nel tempo personaggi rinomati come Eugenio Pacelli, il futuro Papa Pio XII, il giornalista e scrittore Indro Montanelli e il cineasta tedesco Wim Wenders.

©Frieder Blickle

Il Parkhotel Holzner è un gioiello architettonico che racchiude un secolo di fascino e storia. Un albergo che negli anni ha mantenuto la sua identità dove passato e presente si fondono creando un’atmosfera unica. Ogni stanza arredata con gusto e con dettagli curati offre un’esperienza di soggiorno unica e coinvolgente anche grazie alla recente ristrutturazione che ne ha migliorato il comfort, l’isolamento e la sostenibilità energetica.

UN TUFFO NEL PASSATO E UNA CERTEZZA NEL PRESENTE
L’arte dell’ospitalità del Parkhotel Holzner di Soprabolzano ha una storia importante iniziata nel 1908, arrivata alla quarta generazione, e che vanta oggi proposte di altissimo livello nelle sue offerte di ricettività, gastronomiche e wellness. Una sapiente gestione ha saputo valorizzare anche l’aspetto della sostenibilità sociale, proponendosi come oasi di pace anche per le famiglie con bambini senza rinunciare al lusso e al comfort. Non è un caso, l’hotel fa parte del gruppo Familienhotels Südtirol, un insieme di strutture specializzate nell’offrire vacanze all’insegna del comfort e dei servizi d’alta qualità anche a misura di bimbo, con ricchi programmi di intrattenimento, aree giochi e spazi interni ed esterni esclusivamente dedicati a loro. Wolfgang Holzner e la sua famiglia sono gli eredi di questa storia centenaria che con entusiasmo portano avanti un progetto di salvaguardia delle tradizioni e dei valori dell’Alto Adige. «Investire in un’architettura di alta qualità è sempre un atto di sostenibilità, soprattutto in relazione alle strutture storiche che vengono conservate e sviluppate. È un ritorno al passato, una certezza per il presente e un investimento importante per il futuro» rimarca Wolfgang Holzner. «Dal 2012 al 2018 il nostro albergo ha avviato un’espansione graduale e sostenibile dal punto di vista quantitativo e qualitativo. La ristrutturazione del secondo piano, iniziata nell’inverno del 2022, è la conferma delle nostre scelte consapevoli. Gli edifici storici hanno continuamente bisogno di essere curati e accuditi per affrontare la sfida del tempo, e noi da ormai 10 anni ci affidiamo al sapiente lavoro del duo di architetti Bergmeisterwolf, che come noi vive e ama il nostro territorio» conclude Holzner. Un processo di cura in continua evoluzione per il Parkhotel Hotel di Soprabolzano, un percorso di interventi armonico e di crescita tra l’antico edificio e i nuovi interventi. I tetti riportati allo stato originale e la recente torretta d’osservazione dialogano perfettamente creando un’architettura senza tempo, in un gioco infinito di incastri che continua da ben 115 anni. La scelta di utilizzare materiali nobili e sostenibili come il legno di frassino locale per la recente ristrutturazione del secondo piano, dimostra l’impegno per l’ambiente e la sostenibilità riducendo le emissioni di carbonio associate al trasporto e promuovendo l’economia locale. Altri esempi sono il rinnovo dell’efficienza energetica di tutte le finestre dell’edificio, e l’utilizzo di lampade e luci storiche con tecnologia LED a basso consumo.

©Alex Filz

LA STORIA DEL PARKHOTEL HOLZNER ATTRAVERO GLI OCCHI DEI PROPRI OSPITI ILLUSTRI
Non si può raccontare la storia di un albergo come il Parkhotel Holzner senza narrare le vicende degli ospiti che vi hanno soggiornato. Eugenio Pacelli, il futuro Papa Pio IX è stato uno degli illustri ospiti che hanno soggiornato e che hanno goduto della tranquillità e del calore dell’ospitalità dell’Holzner e come non ricordare in tempi più recenti il regista tedesco Wim Wenders, un cineasta visionario conosciuto in tutto il mondo per la sua arte e la sua capacità di raccontare per immagini la realtà che ci circonda. Non è un mistero che l’albergo attira scrittori ed intellettuali da tutto il mondo, tra cui Indro Montanelli, grazie al suo fascino Liberty senza tempo.

© Hannes Niederkofler

Raggiungere e soggiornare al Parkhotel Holzner 4 stelle Superior di Soprabolzano è estremamente facile, la struttura è ben collegata a partire da uno storico trenino con vagoni d’epoca che collega la struttura a Collalbo, per un tragitto di circa 6 chilometri in un’esperienza d’altri tempi, godendo di un panorama magnifico offerto dalle Dolomiti. Per chi arriva dalla città di Bolzano invece, è facilmente raggiungibile con la funivia: una salita spettacolare di dodici minuti conduce gli ospiti proprio accanto all’hotel dove si trova la stazione di arrivo. Il Parkhotel Holzner si conferma il rifugio ideale dove l’eleganza senza tempo si unisce all’ospitalità senza pari per creare un’esperienza indimenticabile.

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Per la foto di apetura ©Frieder Blickle