Papa Francesco ha annunciato questa mattina, prima della catechesi per l’udienza generale, di non stare ancora bene a causa di un’influenza e di avere problemi alla voce. Questa situazione ha portato alla decisione di non partecipare alla 28esima Conferenza delle Parti per la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici a Dubai. I medici del Papa hanno consigliato di evitare il viaggio, nonostante un miglioramento generale delle sue condizioni di salute rispetto all’influenza e all’infiammazione delle vie respiratorie.
Come molti italiani in questi giorni di freddo intenso, anche il Papa, che compirà 87 anni il prossimo 17 dicembre, deve prendersi cura di sé e rimanere a Roma. Le precauzioni dei medici sono necessarie a causa della sua storia clinica e degli interventi chirurgici che ha subito nel corso degli anni.
Il Papa è stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma lo scorso giugno per un’operazione di laparocele ‘incarcerato’, che gli causava forti dolori. Questo è stato il terzo ricovero del Papa presso l’Irccs romano. In precedenza, era stato ricoverato per una bronchite infettiva che aveva causato problemi respiratori e per una stenosi diverticolare sintomatica del colon. Nel corso della sua vita, Papa Francesco ha subito cinque interventi chirurgici: uno da ragazzo, uno da giovane, uno quando era sacerdote in Argentina e due da Papa al Gemelli.
Nel libro ‘La salute dei Papi’, il Papa ha raccontato la sua storia clinica e ha spiegato che da giovane ha subito un intervento per asportare un pezzo di polmone a causa di cisti e versamenti pleurici. Nonostante l’intervento, il Papa non ha mai avuto problemi respiratori o affaticamento, grazie all’espansione del polmone destro che ha compensato la perdita del lobo asportato.
Il professor Sergio Alfieri, il chirurgo che ha operato il Papa lo scorso giugno, ha sottolineato che il laparocele si è formato in corrispondenza delle cicatrici degli interventi chirurgici precedenti. Questo episodio della storia clinica del Papa è stato importante per comprendere le ragioni dietro la decisione di non partecipare alla conferenza sul clima a Dubai.
In conclusione, Papa Francesco ha rinunciato al viaggio a Dubai a causa di problemi di salute legati a un’influenza e a una storia clinica che richiede attenzione e monitoraggio costante. Nonostante le difficoltà, il Papa continua a svolgere il suo ruolo di guida spirituale e a impegnarsi per le questioni ambientali e climatiche.
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