Papa Francesco partecipa all’Angelus nonostante un problema ai polmoni
Nonostante un problema di infiammazione ai polmoni, Papa Francesco ha partecipato all’Angelus dalla cappella di Casa Santa Marta. Il Pontefice ha spiegato di non poter affacciarsi dalla finestra a causa del suo stato di salute, ma ha ringraziato i fedeli per la loro presenza. Il 25 novembre, il Papa aveva dovuto annullare tutte le udienze a causa del suo problema ai polmoni. Nel pomeriggio, è stato sottoposto a una Tac presso l’ospedale Gemelli Isola Tiberina, che ha escluso il rischio di complicazioni polmonari.
Amare Gesù significa servire i più piccoli e i poveri
Durante l’Angelus, Papa Francesco ha riflettuto sul significato di amare Gesù. Ha spiegato che secondo i criteri del mondo, gli amici del re dovrebbero essere coloro che gli hanno dato ricchezza e potere. Tuttavia, secondo i criteri di Gesù, gli amici sono coloro che lo hanno servito nelle persone più deboli. Il Papa ha sottolineato che il Vangelo ci insegna che il giudizio finale sarà basato sulla carità.
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Papa Francesco ha parlato del ruolo del Figlio dell’uomo come re che chiama i poveri “fratelli”. Ha spiegato che il Figlio dell’uomo è un re sensibile ai problemi della fame, del bisogno di una casa, della malattia e della prigionia. Il Papa ha sottolineato che siamo “benedetti” se rispondiamo a queste povertà con amore e servizio, senza voltarci dall’altra parte. Ha invitato tutti a amare Gesù nel suo popolo più piccolo e a vivere secondo lo stile di compassione, misericordia e tenerezza di Gesù. Ha concluso chiedendo se crediamo che la vera regalità consista nella misericordia e se siamo disposti a coinvolgerci personalmente nelle necessità dei sofferenti che incontriamo sulla nostra strada.