Il 17 dicembre segna un giorno speciale per Papa Francesco, che oggi compie 88 anni. Bergoglio, il 265esimo pontefice della storia, non si concede pause e affronta questa giornata con la consueta dedizione al servizio e alla missione della Chiesa. Nonostante gli auguri e i regali che arriveranno da tutto il mondo, per lui il compleanno rappresenta un altro giorno di lavoro, nel quale le sue preoccupazioni si rivolgono, come sempre, verso i più bisognosi e vulnerabili.
In coincidenza con le celebrazioni per il suo compleanno, si è diffusa una notizia importante attraverso il ‘Corriere della Sera’. Nuove rivelazioni dalla sua autobiografia ‘Spera’ hanno sollevato il velo su un episodio inquietante avvenuto nel 2021. Durante un viaggio in Iraq, i servizi segreti britannici riuscirono a sventare un duplice attentato ai danni del Pontefice. Grazie all’intervento tempestivo, i sicari furono neutralizzati, evitando così un possibile tragico epilogo. Pur essendo il terzo Papa più longevo della storia, dopo Leone XIII e Clemente XII, Francesco continua a dimostrare una determinazione straordinaria. Anche se la sua salute presenta delle fragilità, costringendolo a muoversi principalmente con una sedia a rotelle, ciò non ha ostacolato la sua attività. Nel mese di agosto, ha infatti intrapreso un viaggio significativo, percorrendo il tragitto da Giacarta a Singapore.
Il 24 dicembre, a mere settimane dal suo compleanno, Papa Francesco aprirà ufficialmente l’Anno Santo, un evento che si preannuncia ricco di appuntamenti significativi per il 2025. Il Pontefice ha dichiarato di non voler rallentare il suo operato ed è determinato a continuare a programmare i suoi viaggi e le sue attività pastorali. “Si governa con la testa, non con il ginocchio,” è uno dei suoi motti più citati, che riflette la sua convinzione di dover sempre mantenere alta l’attenzione sulle questioni fondamentali. Tra le sue aspirazioni per il prossimo anno c’è la visita a Nicea, in occasione del 1700esimo anniversario del Concilio, nella quale spera di condividere momenti di riflessione e spiritualità con i fedeli di tutto il mondo.
Un momento significativo di oggi arriva dai numerosi messaggi di auguri, inclusi quelli istituzionali. Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica Italiana, ha inviato al Papa un messaggio ufficiale, formulando “i più fervidi auguri di ogni benessere nella ricorrenza del Suo ottantottesimo compleanno.” Il presidente ha sottolineato come i sentimenti espressi siano emblematici dell’affetto che il popolo italiano nutre per Francesco. In un contesto di conflitti internazionali e incertezze, il suo operato e le sue parole costituiscono un faro di speranza e un riferimento per molti, sia credenti che non. La predicazione del Papa è un richiamo a una vita di pace, solidarietà e rispetto reciproco, valori fondamentali che spesso vengono messi alla prova in una società fratturata.
Nel suo messaggio, Mattarella ha fatto notare l’importanza dell’Anno Santo, che si aprirà con il motto “La speranza non delude”. Questo richiamo alla speranza avrà un ruolo centrale, incoraggiando tutti, dai leader politici a quelli economici, a perseguire scelte coraggiose per il bene comune.
In un tempo di sfide e fermento, le parole di Papa Francesco continuano a ispirare e a guidare le persone verso una riflessione profonda sulla dignità umana, l’inclusione e la dignità degli individui, invitando alla costruzione di un futuro di armonia e pace.