Paolo Faragò ritira gli scarpini: fine della carriera a causa di problemi fisici

paolo faragò, classe 1993, ha preso una decisione importante per la sua carriera nel mondo del calcio. Il giocatore ha risolto il contratto che lo legava al Como, annunciando sui suoi canali social il ritiro dall’attività agonistica a soli 30 anni. Questa scelta è motivata principalmente da problemi fisici, in particolare un persistente disturbo all’anca che ha reso necessarie molteplici operazioni, incluso l’impianto di una protesi.

La carriera di faragò: un percorso attraverso varie squadre

Paolo Faragò ha iniziato la sua carriera nel vivaio del Novara, esordendo tra i professionisti con questa squadra. Nel corso degli anni, ha indossato le maglie di Cagliari, Bologna e Lecce, prima di fare ritorno a Cagliari. Nel 2022, ha intrapreso una nuova avventura sportiva trasferendosi al Como.

Durante la sua carriera, Faragò ha accumulato un totale di 294 presenze, realizzando 36 goal e fornendo 18 assist in tutte le competizioni. Tra i suoi successi, spiccano una promozione dalla Serie B alla Serie A con il Lecce e due trofei conquistati con il Novara: la Serie C e la Supercoppa di Serie C.

Addio al calcio professionistico: l’annuncio di faragò

La decisione di ritirarsi è stata motivata principalmente dal persistente problema all’anca, che ha reso difficile al giocatore reggere i ritmi del calcio professionistico. A soli 30 anni, Paolo Faragò ha scelto di chiudere questa fase della sua vita e di concentrarsi su un nuovo capitolo lontano dal campo da gioco.

Cosa farà ora faragò: impegno nella cantina “Tenute Faragò”

Ora, il giocatore tornerà a vivere a Cagliari, la città dove ha trascorso 5 anni della sua carriera calcistica. Si dedicherà alla gestione della sua cantina “Tenute Faragò”. Al momento, Faragò non ha preso una decisione definitiva su un possibile coinvolgimento continuo nel calcio o se si concentrerà esclusivamente sulla sua attività imprenditoriale.

L’addio di faragò: una lunga lettera di ringraziamento

Paolo Faragò ha condiviso la notizia del suo ritiro attraverso una lunga lettera sui suoi canali social. Ha espresso il senso di vuoto nel lasciare il calcio, riflettendo sulle gioie e le sfide affrontate durante i 30 anni dedicati al pallone. Il giocatore ha ringraziato chi lo ha accompagnato in questo viaggio e ha sottolineato la realizzazione del sogno di quel bambino che desiderava solo giocare a calcio. La lettera si è conclusa con l’annuncio di una nuova sfida, con lo stesso entusiasmo e la stessa passione, ma in un campo diverso.

paolo faragò, classe 1993, ha preso una decisione importante per la sua carriera nel mondo del calcio. Il giocatore ha risolto il contratto che lo legava al Como, annunciando sui suoi canali social il ritiro dall’attività agonistica a soli 30 anni. Questa scelta è motivata principalmente da problemi fisici, in particolare un persistente disturbo all’anca che ha reso necessarie molteplici operazioni, incluso l’impianto di una protesi.

La carriera di faragò: un percorso attraverso varie squadre

Paolo Faragò ha iniziato la sua carriera nel vivaio del Novara, esordendo tra i professionisti con questa squadra. Nel corso degli anni, ha indossato le maglie di Cagliari, Bologna e Lecce, prima di fare ritorno a Cagliari. Nel 2022, ha intrapreso una nuova avventura sportiva trasferendosi al Como.

Durante la sua carriera, Faragò ha accumulato un totale di 294 presenze, realizzando 36 goal e fornendo 18 assist in tutte le competizioni. Tra i suoi successi, spiccano una promozione dalla Serie B alla Serie A con il Lecce e due trofei conquistati con il Novara: la Serie C e la Supercoppa di Serie C.